Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] Gabbo (1929; Il gran Gabbo) di James Cruze, Two worlds (1930; Due mondi) di Ewald A. Dupont. Lavoro tutto da sperimentare era il doppiaggio, e D. attrazione e presa di distanza tra D. e la nuova arte. L'esperienza diretta, la conoscenza dei problemi ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] film, prodotti sotto la sua gestione, mostrarono quanto la 'nuova visività' da C. intuita e voluta (in opposizione a la Seconda guerra mondiale collaborò inoltre alle sceneggiature di Piccolo mondo antico (1941) di Soldati, Sissignora (1942) di ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] luogo prediletto fu interrotta per incarico del papa, che lo inviò di nuovo a Napoli da re Roberto. Durante un viaggio a Verona la tra l’imperativo religioso e le irresistibili tentazioni del mondo.
Il Canzoniere e i Trionfi
A differenza di ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] vivente più rappresentato nel mondo. Tuttavia, i testi teatrali di Fo sono poco considerati dal mondo letterario, come se il 'attrice Franca Rame e con lei inventa un tipo di comicità nuovo, assurdo, venato di politica, clownesco (Chi ruba un piede è ...
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Collodi, Carlo
Gianna Marrone
Il creatore di Pinocchio
Il suo vero nome è Carlo Lorenzini, ma lo scrittore è conosciuto in tutto il mondo con lo pseudonimo Collodi, nome del borgo dove nacque la madre [...] per la prima volta il 7 luglio 1881. I piccoli lettori furono entusiasti della storia e attendevano con tale ansia ogni nuova puntata, che si infuriarono non poco allorché Collodi fece morire il suo personaggio appeso a un albero. Una reazione questa ...
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Buzzati, Dino
Emanuela Bufacchi
Scrittore e pittore di mondi fantastici
Le fantasie vissute quando era bambino non hanno mai abbandonato lo scrittore e pittore Dino Buzzati, che descrive terre lontane [...] tornerà a scrivere in un clima sociale e politico sostanzialmente nuovo ‒ segnato dalla caduta del fascismo, di cui egli a raccontare storie: attraverso i disegni prendono forma quei mondi fantastici che mai lo abbandonarono fino al momento della ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] comunque, della borghesia dell'Italia centro-meridionale: il mondo meridionale è infatti per B. il palcoscenico del più , affiancata da quella di insegnante, ma nel 1941 fu di nuovo a Roma dove pubblicò quello che egli stesso considerava il suo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] le attività umane. Di qui l'adozione di una nuova definizione di filosofia (intesa come disciplina che indaga a fondo e l'animale, Ugo afferma che soltanto l'uomo viene al mondo inerme e nudo, mentre gli altri animali sono provvisti dalla nascita ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Il laicismo non fu o non fu soltanto un carattere del mondo etico del C. e del suo impegno civile, o un a stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore per ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e magnifici. Il professore nell’Università italiana (dal 1700 al 2000), La Nuova Italia, Firenze 1991.
A. Scirocco, Garibaldi. Battaglie, amori, ideali di un cittadino del mondo, Laterza, Roma-Bari 2001.
L. Serianni, Il primo Ottocento. Dall’età ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...