il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] della rivoluzione. Ed era logico e quasi necessario che avvenisse così. La rivoluzione si accingeva a dare al mondo tutto un sistema di leggi nuove, e dunque un corpo vastissimo di legislazione; ma questo corpo, per necessità logiche e pratiche di ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] quella politica e di quella sociale, includendo ogni volta nuovi soggetti e nuovi diritti.
La c. civile si afferma per prima e Stanford (Calif.) 1989.
S. Latouche, L'occidentalisation du monde. Essai sur la signification, la portée et les limites de ...
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I progressi nel campo aeronautico, notevolissimi in questi ultimi anni, si identificano oggi col perfezionamento dell'aeroplano; il "più leggero" dell'aria è oramai, si può dire, quasi completamente dimenticato. [...] inglesi sono già da tempo tra i migliori del mondo, tanto da essere riprodotti su licenza in numerosi paesi i servizî civili. D'altro canto, i prezzi delle nuove costruzioni sono risultati così elevati da non incoraggiare notevoli acquisti ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] una crisi. Questa crisi si estese subito a tutto il mondo e durò fino al 1879-80. Essa coincise con la diminuzione solfuro di sodio avesse luogo in questi anni (1902). Intanto nuovi rami si consolidavano, come quelli della produzione di olî e grassi ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] reti geografiche, che collegano elaboratori situati in vaste aree geografiche in tutto il mondo.
In un sistema distribuito, acquista grande importanza un nuovo componente del software di base e di sistema, chiamato software per la gestione delle ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] per poi impennarsi al 141% nel 1997. È forse a causa della nuova normativa in tema di violenza sessuale, entrata in vigore nel 1996 (l erano sviluppati - in ogni angolo d'Europa e del mondo - mercati locali 'paralleli', accanto a quelli ufficiali, per ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] zone rurali, il 36% nelle grandi città e circa il 36% nelle nuove città di media grandezza con una popolazione variante fra i 30.000 ed i del piano dipende dalla sua capacità d'interpretare questo mondo e dalla sua capacità di tradurlo. Nelle grandi ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] per un numero X di anni ecc.), il fatto di nuovo è come se non esistesse; se è possibile invece rendere di 2.
S. Cassese, Affarismo e politica: quali risposte alla questione morale, in Mondo operaio, aprile 1983, pp. 2-13.
J.C. Andvig, The economics ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] sempre più delicati e complessi.
Non già che nel mondo antico mancasse un'arte, e talora finissima, di condurre rinnova nel caso di mutazione dei ministri degli Esteri, nell'elezione del nuovo papa (v. ora Codex iuris canonici, 268) e in Svizzera per ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] il nome; e che nelle vicinanze aveva fatto sorgere una nuova città, sede cardinalizia, col titolo di Civitas papalis. Fra nepotisticamente generoso, con gli altri inesorabile. In un mondo mutato fece l'ultimo esperimento di un'inflessibile teocrazia ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...