Wiene, Robert
Karel Thein
Regista cinematografico e sceneggiatore tedesco, di famiglia ebrea, nato a Breslavia nel 1873 e morto a Parigi il 16 luglio 1938. Il suo nome resta legato a Das Cabinet des [...] e contorte suggeriscono allo stesso tempo l'instabilità del mondo esteriore e il disordine di quello interiore. Il of the German film, Princeton (NJ) 1947 (trad. it. Da Caligari a Hitler, nuova ed. a cura di L. Quaresima, Torino 2001, pp- 109-25.
K.P ...
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Badalucco, Nicola
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Milano il 13 maggio 1929. Durante la sua carriera, iniziata negli anni Settanta, ha lavorato con importanti registi italiani, quali Luchino [...] legale per un breve periodo, nel 1954 si trasferì a Roma dove si avvicinò al mondo cinematografico dapprima scrivendo di cinema su alcune riviste specializzate, come "Cinema nuovo" e "Bianco e nero", e su quotidiani, poi dedicandosi alla carriera di ...
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Triangle Film Corporation
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione e distribuzione cinematografica statunitense, fondata a New York nel 1915 su idea di Harry E. Aitken (1870-1956), dopo la sua uscita [...] . riuniva in sé personalità di primo piano del mondo cinematografico, dall'indiscussa esperienza e dal comprovato spessore la defezione di attori dalla T. F. C. verso la nuova unione Paramount-Famous Player, acuizzò i frequenti dissensi di Griffith, ...
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De Benedetti, Aldo
Francesco Suriano
Commediografo e sceneggiatore, nato a Roma il 13 agosto 1892 e morto ivi il 19 gennaio 1970. Rappresentante del teatro d'evasione del periodo fra le due guerre, [...] da cantore di mondi scomparsi, e anticipò alcuni temi del Neorealismo come l'attenzione al mondo della piccola borghesia (1942) di Blasetti, valutato positivamente dalla critica per la nuova vena di realismo di cui risultò pervaso; sceneggiò poi con ...
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Robinson, Arthur
Sebastiano Lucci
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 25 giugno 1888 e morto a Berlino il 20 ottobre 1935. Fu attivo soprattutto in Germania, dove [...] the loop (1928; Il cerchio della morte), acuta riflessione sul mondo del circo e sul dramma della gelosia. Alla fine degli anni Venti alcuni film statunitensi. Tornato in Germania, girò, di nuovo per l'UFA, la commedia Des jungen Dessauers grosse ...
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Cavalier, Alain
Carlo Chatrian
Nome d'arte di Alain Fraisse, regista cinematografico francese, nato il 14 settembre 1931 a Vendôme (Loir-et-Cher). Esponente di spicco del cinema indipendente francese [...] C. maturò professionalmente nell'ambito del nascente nuovo cinema francese: in particolare al fianco di ‒ dal sapore autobiografico, poi con Thérèse, sguardo rivolto al mondo interiore della mistica francese Teresa di Lisieux, con cui il cinema ...
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Vávra, Otakar
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Hradec Králové il 28 febbraio 1911. Insieme a Josef Rovenský e Martin Frič negli anni Trenta portò la cinematografia cecoslovacca [...] del Muro di Berlino nel 1989 e gli anni Novanta, il nuovo millennio, alternando film più riusciti ad altri eseguiti su commissione anni Trenta, presentava inaspettate atmosfere felliniane (il mondo povero del luna park) così come pennellate ...
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Greco, Cosetta
Francesco Bolzoni
Nome d'arte di Cesarina Rossi, attrice cinematografica, nata a Trento l'8 ottobre 1930 e morta a Roma il 14 luglio 2002. Spiritosa, capace di guardare con intelligenza [...] e ironia all'avventuroso mondo del cinema italiano, caratterizzata da un viso irregolare ma sensuale e da una vita spesa male che Cosetta Greco le ha prestato" (in "Cinema nuovo", ottobre 1953, 20, p. 207). Le figure disegnate dall'attrice ...
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Ferréol, Andréa
Francesco Costa
Attrice cinematografica francese, nata ad Aix-en-Provence il 6 gennaio 1947. Formosa e piacente, rassicurante e cordiale, si è rivelata con La grande bouffe (1973; La [...] Muti e Ben Gazzara, in La ragazza di Trieste (1982) che Pasquale Festa Campanile ha adattato da un proprio romanzo. In Il mondonuovo noto anche come La nuit de Varennes (1982) di Scola, imperniato sulla tragica fuga di Maria Antonietta e Luigi XVI a ...
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Röhrig, Walter
Stefano Masi
Pittore e scenografo cinematografico tedesco, nato a Berlino il 13 aprile 1897 e morto a Potsdam il 6 dicembre 1945. Insieme a Hermann Warm fu il personaggio più rappresentativo [...] er in die Welt kam (1920; Golem ‒ Come venne al mondo) di Paul Wegener e Carl Boese, in cui R., pur Greishuus (1925; L'erede dei Grishus) di Arthur von Gerlach (dove ebbe di nuovo a fianco Poelzig). Tra il 1924 e il 1926 lavorò per Friedrich W. Murnau ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...