Bancroft, Anne
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Anna Maria Luisa Italiano, attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a New York, nel Bronx, il 17 settembre 1931 da genitori italiani. Dotata [...] dove, con lo pseudonimo di Annie Marno, esordì nel 1950 nel mondo della televisione, per passare subito al cinema con la 20th Century-Fox con The miracle worker, ancora di Gibson e di nuovo con la regia di Penn: l'interpretazione della energica ...
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Maudite soit la guerre
Eric De Kuyper
(Belgio 1913, 1914, colorato, 42m a 18 fps); regia: Alfred Machin; produzione: Belge Cinéma; sceneggiatura: Alfred Machin; fotografia: Jacques Bizeuil, Paul Flon.
Una [...] vicino a un mulino, e muore. Si fa avanti un nuovo pretendente, soldato che è stato testimone dello scontro mortale, e è costretta ad ammettere a più riprese. Ormai ritirata dal mondo, nell'abito da monaca, Lidia rivede le drammatiche immagini del ...
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Balderston, John Lloyd
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato a Germantown (Pennsylvania) il 22 ottobre 1889, da famiglia di origine inglese, e morto a Los Angeles l'8 [...] , il fascino ipnotico del protagonista e il viaggio nel mondo delle ombre e del mistero, aggiungendo alla vicenda una di John Cromwell, un'avventura di cappa e spada rielaborata di nuovo nel 1952 per il regista Richard Thorpe. A questi erano seguiti: ...
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Gianni Canova
La nuova commedia italiana
Il box office cinematografico del 2011 presenta, per quanto riguarda l’Italia, uno scenario assolutamente inedito. Primo posto della classifica degli incassi: [...] di imbrigliarlo, o di incanalarlo, ma deve lasciarlo libero di scatenarsi e di inoculare un po’ di disordine nel mondo. La nuova commedia italiana si muove più o meno in quella stessa direzione.
Diventare qualunquemente film
Cetto la Qualunque, il ...
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Tsui, Hark (propr. Tsui Man-kong, pinyin Xu Ke)
Alberto Pezzotta
Regista e produttore cinematografico cinese, nato a Canton il 2 gennaio 1951. Ha diretto e prodotto alcuni dei titoli più significativi [...] Cina alla fine dell'Ottocento, in bilico tra tradizione e mondo occidentale. Il film ha lanciato l'attore Jet Li (pinyin T. ha diretto Liang Zhu (1994, ingl. Butterfly lovers), nuova e fortunata versione di una celebre e tragica storia d'amore e ...
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Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] Sorbona, diplomandosi inoltre in regia all'IDHEC (1965). Di nuovo in patria, esordì come poeta e romanziere (il suo Kino una società di falliti e di iene pronte a tutto, ambientato nel mondo del teatro. Tornato in Polonia, tra il 1976 e il 1978 girò ...
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Wheeler, Lyle (propr. Lyle Reynolds)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico statunitense, nato a Woburn (Massachusetts) il 2 febbraio 1905 e morto a Woodland Hills (California) il 10 gennaio [...] , lavorò come illustratore e industrial designer. Entrato nel mondo del cinema nel 1929, fu pittore di scena e Korda. Più modesto fu il suo ruolo nel periodo in cui lavorò di nuovo per la MGM (1942-43), presso la quale fu scenografo associato a fianco ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] del film Les plus belles escroqueries du monde (1964; Le più belle truffe del mondo) diretto da Polanski. Da questa collaborazione filo conduttore di varie storie. Nel 1986, B. ha lavorato di nuovo con Annaud per Le nom de la rose (Il nome della rosa ...
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Testimonianze - Roberto Rossellini
Abbas Kiarostami
Roberto Rossellini
SIAMO LIBERI! Molti scrittori italiani hanno ricordato gli ultimi giorni di guerra vissuti nel loro paese natale. Potevano avere [...] che non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo e addirittura a Hollywood ha lasciato il suo segno indelebile.
, o almeno il cinema italiano di quel periodo, aveva questo nuovo sapore. Era un cinema che parlava della realtà concreta, quella ...
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JOURNEES CINEMATOGRAPHIQUES DE CARTHAGE
Giuseppe Gariazzo
Journées Cinématographiques de Carthage (JCC)
Denominazione francese dell'arabo Ayyām Qartāğ al-sīnimā'iyyā. Le JCC si svolgono, con cadenza [...] di maggior rilievo del Nord Africa e, più estesamente, del mondo arabo. La prima edizione delle JCC si tenne nel 1966, esordio Vivre au Paradis. Solo nel 2000 il Tanit è stato nuovamente attribuito a un'opera dell'Africa subsahariana, Dôlé (1999), ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...