San Sebastián, festival di
Federica Pescatori
Il Festival Internacional de Cine de Donostia-San Sebastián acquisì tale denominazione nel 1955, anno in cui fu riconosciuto come manifestazione competitiva. [...] La giuria, composta da critici, giornalisti e personaggi del mondo del cinema internazionale, nel corso degli anni ha difeso e genere dei film, mostra le opere più interessanti di nuovi registi e i migliori lavori degli artisti che compongono la ...
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Rooney, Mickey
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Joe Yule Jr, attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 settembre 1920. La piccola statura, il volto rotondo e la straordinaria esuberanza [...] come stella di prima grandezza era conclusa. L'insuccesso di un nuovo film su Andy Hardy, Love laughs at Andy Hardy (1946 mad, mad world (1963; Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo) di Stanley Kramer. La sua ultima apparizione di rilievo è stata ...
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My Man Godfrey
Michele Fadda
(USA 1936, L'impareggiabile Godfrey, bianco e nero, 95m); regia: Gregory La Cava; produzione: Gregory La Cava, Charles S. Rogers per Universal; soggetto: Eric Hatch, dal [...] 'dimenticati' della Depressione, in vista di un nuovo equilibrio non realizzabile nella sua pienezza, perché sempre finto povero Godfrey, nelle architetture sofisticate di un mondo comunque minato dal disordine della follia, diventa infatti ...
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Beau Geste
José Maria Latorre
(USA 1939, bianco e nero, 114m); regia: William A. Wellman; produzione: William A. Wellman per Paramount; soggetto: dall'omonimo romanzo di Percival Christopher Wren; sceneggiatura: [...] genere 'coloniale', il film che il pubblico adulto di mezzo mondo associa alla grande avventura di stampo romanzesco. L'aura mitologica a spiegare gli antefatti della vicenda; tornati di nuovo al presente, l'azione prosegue mescolando alcuni elementi ...
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Der letzte Mann
Hubert Niogret
(Germania 1924, L'ultima risata o L'ultimo uomo, bianco e nero, 90m a 20 pfs); regia: Friedrich Wilhelm Murnau; produzione: Erich Pommer per UFA; sceneggiatura: Carl Mayer; [...] è un uomo dall'aspetto imponente che regna sul piccolo mondo dei fattorini e dei cocchieri. Visto che indossa un' recatasi all'hotel per portargli il pranzo, scopre la sua nuova condizione umiliante e fugge spaventata. Le voci corrono in fretta ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] tratto da un romanzo di H. Habe; Tomorrow the world (1944; E domani il mondo…) di Leslie Fenton, basato su una pièce di A. d'Usseau e J. una metafora dello scontro tra il vecchio cinema e quello nuovo. M*A*S*H, benché ambientato durante la guerra ...
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Due soldi di speranza
Jean A. Gili
(Italia 1951, 1952, bianco e nero, 95m); regia: Renato Castellani; produzione: Sandro Ghenzi per Universalcine; soggetto: Renato Castellani, Ettore M. Margadonna; [...] simultaneamente in tre sale (gag che verrà ripresa in Nuovo Cinema Paradiso), donatore di sangue, autista d'autobus, amara, che non elude nessuno dei problemi di un mondo contrassegnato dal sottosviluppo sociale e culturale. Palma d'oro al ...
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Catene
Stefano Della Casa
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 86m); regia: Raffaello Matarazzo; produzione: Labor/Titanus; soggetto: Libero Bovio, Gaspare Di Majo; sceneggiatura: Aldo De Benedetti, Nicola [...] atto di morte dell'esperienza neorealista e l'avvio di una nuova fase del cinema italiano, più attenta al mercato e meno ruolo del cattivo tocca ad Aldo Nicodemi, il cui ingresso nel mondo del cinema sembra la parodia del mito dell'attore preso dalla ...
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Detstvo Gor′kogo
Peter von Bagh
Detstvo Gor′kogo (URSS 1938, L'infanzia di Gorki, bianco e nero, 101m); V ljudjach (URSS 1939, Tra la gente, bianco e nero, 100m); Moi universitety (URSS 1940, Le mie [...] Trenta era indescrivibilmente dura. Le speranze per un nuovo umanesimo socialista, pietra angolare dei film di Mark "l'uomo proteso verso l'avvenire rivoluzionario, l'uomo in un mondo ostile che dovrebbe e potrebbe essere più bello di quello che è ...
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Jakubisko, Juraj
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Kojšov, il 30 aprile 1938. Considerato il più importante regista slovacco, l'anima surrealista-visionaria del cinema della [...] , orfani, pazzi e impostori, azioni nonsense, era di nuovo trasportare l'assurdo e la follia nella 'logica' della del cinema di J.: i testi sacri e la parodia sulla fine del mondo; la famiglia irreale e allargata; la donna che ama due uomini (ma ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...