Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] cortigiane, spie, equivoci, enigmi. Il peccato e un mondo nel quale perdersi e ritrovarsi con il bisogno di espiare. appena si capì che la sua voce sarebbe stata vincente per il nuovo corso, ci pensò il sistema hollywoodiano a confermare il trionfo e ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] agevolavano la corretta comunicazione all'interno dell'eterogeneo mondo cinematografico e fra i suoi cultori, di-spensando del regista cinematografico. E l'adozione nel 1932 dei nuovi termini italiani regìa e regista, in sostituzione dei vecchi ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] protagonista in Lo sceicco bianco (1952), la sua visita al mondo dei fotoromanzi, e subito dopo gli fece fare, in I ; altri ancora mostravano la fine degli ideali nell'Italia del nuovo benessere (Una vita difficile, Il boom). Tutti a casa affronta ...
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Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] di marmo) e Człowiek z želaza (1981; L'uomo di ferro); il nuovo cinema cecoslovacco rivelò, tra gli altri, autori come Miloš Forman e Jiří Menzel il mondo del lavoro, sostituendo alla realtà marxiana dell'alienazione collettiva nuove forme ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] si può essere sopraffatti, riflettendo l'ebbrezza di un mondo in cui sembrano essersi indebolite le barriere etiche e sociali girare direttamente in esterni reali, conferendo una nuova asprezza e un nuovo realismo alle riprese: appartengono a questo ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] si esibì a Parigi e negli Stati Uniti, dove sarebbe nuovamente tornato nel 1912. La storia artistica del personaggio C. ( sua cultura e la sua stessa comicità abbiano radici nel Vecchio Mondo, a dispetto di quegli studiosi che, come J. Smith o ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] seducenti abiti da sera per le donne. L'oscurità del mondo noir si riflette nello stile visivo che, legato a precisi Pacino. Anche la figura della dark lady si aggiorna, attraverso una nuova schiera di donne fatali, che hanno i volti di attrici come ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] pochi anni, quasi tutti gli studios si occuparono del nuovo filone, che si sviluppò in modo parallelo al ciclo in cui viene chiuso in un carcere straniero o del Terzo Mondo.Accanto a queste tendenze, vanno ricordati quei film che si pongono ...
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Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] , perché si tratta di raccontare allo spettatore un mondo in buona parte sconosciuto (quasi sempre riconoscibile per stereotipi formali e a un senso tragico della drammaturgia. Di nuovo fondativo, dopo il prototipo griffithiano, è apparso l'affresco ...
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Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] laboratori dell'italiana Technicolor inventarono a loro volta un nuovo dispositivo widescreen, il Techniscope. I film realizzati con un concerto dei Rolling Stones. Nel 2000 esistevano nel mondo duecento sale attrezzate per la proiezione in IMAX, in ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...