COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Entrò così in contatto con l'aristocrazia e il mondo imprenditoriale lombardo che avevano promosso la scuola, e acquistato il terreno in via G. B. Vico a Milano per una nuova centrale, e il C. poté concludere l'acquisto di uno stabilimento per ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] vissuta nella mente come un produrre da sé, di nuovo, quell'esperienza. Quando qualche cosa è nella mente, essa per Freud il tramite tra vita prenatale e ingresso nel mondo e conducono al processo di identificazione e alla costruzione del senso ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] cosa a' suoi dì, è stato per mostrare al mondo che, oltre alle opere virtuose che appartiene a far ad . Pansa, Il poeta F. B. in Abruzzo. Nota storica, Lanciano 1892; L. Suttina, Nuovi doc. su F. B., in Giorn. stor.della lett. ital., XC(1927), pp. 87 ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] si assimila al piano razionale, all'anima, infusi da Dio nel mondo, sicché si può dire che è l'uomo stesso, non più D., in La Critica, V (1907), pp. 348-51 (poi in Letteratura della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 392-395); di G. Gentile, La filosofia ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] dalla meccanica, attorno al caposaldo della concezione epigenetica dello sviluppo. L’età del mondo si era prolungata dai 5000 anni di Spinoza ai 20.000 della Scienza nuova di Vico (1725), per arrivare ai 100.000 nelle Epoche della natura (1773 ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] cultura di Firenze (ora in Esperienza..., II, p. 558), evidentemente preoccupato del rilievo della nuova legislazione degli anni trenta nel mondo della dottrina, ribadisce che le due "linee di manifestazione di ostilità contro la cultura corporativa ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] (18-21 aprile), la più prestigiosa società anatomica del mondo; e nello stesso anno fu nominato senatore del Regno dal da Cajal. E non solo il G. non è arrivato a concepire la nuova teoria, ma, una volta che essa è sbocciata in virtù del suo stesso ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] positiva suscitata nella penisola dallo scontro del 1613 con la Spagna) a coltivare il favore del mondo delle lettere e delle arti. A Torino, abbellita da nuove chiese e dimore patrizie e da una ricca pinacoteca, scossa dal suo abituale grigiore da ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Monza. Ma ancora pochi mesi più tardi, e forse di nuovo nel 1327, il D. ebbe contatti con la Curia.
Nella , Firenze 1966, pp. 30-33, 36 s.; R. Manselli, C. e il mondo ghibellinonell'Italia settentr. alla venuta di Arrigo VII, ibid., pp. 39 s., 44, 46 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] a capitano di 100 lance col soldo di 10.000 franchi annui. Di nuovo, nell'agosto del 1523, capitano generale della Chiesa e, pure, di Firenze detto immerso "in la maggior agonia et dolore del mondo", si riprese rapidamente accettando di buon grado la ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...