Collodi, Carlo
Gianna Marrone
Il creatore di Pinocchio
Il suo vero nome è Carlo Lorenzini, ma lo scrittore è conosciuto in tutto il mondo con lo pseudonimo Collodi, nome del borgo dove nacque la madre [...] per la prima volta il 7 luglio 1881. I piccoli lettori furono entusiasti della storia e attendevano con tale ansia ogni nuova puntata, che si infuriarono non poco allorché Collodi fece morire il suo personaggio appeso a un albero. Una reazione questa ...
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Buzzati, Dino
Emanuela Bufacchi
Scrittore e pittore di mondi fantastici
Le fantasie vissute quando era bambino non hanno mai abbandonato lo scrittore e pittore Dino Buzzati, che descrive terre lontane [...] tornerà a scrivere in un clima sociale e politico sostanzialmente nuovo ‒ segnato dalla caduta del fascismo, di cui egli a raccontare storie: attraverso i disegni prendono forma quei mondi fantastici che mai lo abbandonarono fino al momento della ...
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D'Ambra, Lucio
Gianni Rondolino
Pseudonimo di Renato Eduardo Anacleto Manganella, regista teatrale e cinematografico, scrittore, commediografo, giornalista e critico nato a Roma il 1° dicembre 1880 [...] dei bianchi e dei neri, che lo indicò come il nuovo autore della 'cine-operetta' e gli aprì le porte del saltuariamente al cinema come soggettista e sceneggiatore (per La luce del mondo, 1935, di Gennaro Righelli; Giuseppe Verdi, 1938, di Carmine ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] comunque, della borghesia dell'Italia centro-meridionale: il mondo meridionale è infatti per B. il palcoscenico del più , affiancata da quella di insegnante, ma nel 1941 fu di nuovo a Roma dove pubblicò quello che egli stesso considerava il suo ...
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Agnelli, Giovanni
Giovanni Borgognone
Storia di un grande industriale italiano
Fondatore e guida della prima e più grande casa automobilistica italiana, la Fiat, Giovanni Agnelli seppe organizzarla [...] monopolio quasi assoluto. Tuttavia, mentre nel mondo industriale cresceva il fronte politico nazionalista, Agnelli del governo Mussolini nel 1922, la posizione di Agnelli fu nuovamente contrassegnata da cautela, ma in seguito i rapporti tra la Fiat ...
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De Boni, Filippo
Scrittore e uomo politico (Seren del Grappa, Belluno, 1816 - Firenze 1870). Dopo aver studiato in seminario a Padova, prima di prendere i voti si trasferì a Venezia, iniziando la carriera [...] la polizia austriaca, passò a Firenze, dove collaborò al «Mondo contemporaneo». Costretto a lasciare la Toscana, nel 1846 si trasferì in cui criticò gli atti del comitato esecutivo del nuovo governo della Repubblica, il quale, per liberarsi dell’ ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] del mondo. L'intelligibilità della natura era, invece, problema aperto agl'inizi del nuovo secolo figlio / ciò a cui nel cuore, ben poco, assomiglio. // Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore, / ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di un ex segretario come P. E. Taviani.
Il D. aveva bisogno di questo supporto nuovo nella difficile prova che lo attendeva con la Destra del mondo cattolico. Nel gennaio del 1952 l'uomo dei Comilati civici, Luigi Gedda, assumeva la presidenza dell ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Il laicismo non fu o non fu soltanto un carattere del mondo etico del C. e del suo impegno civile, o un a stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore per ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] attuare una propria politica nei confronti del mondo esterno: i principati territoriali (Bretagna, Aquitania . Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli nono e decimo, in Nuovo arch. veneto, n.s., XXI, 1 (1911). pp. 46-73; O. ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...