ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] quale segno inequivocabile della vacuità del mondo che essi rappresentavano.Anche la produzione e quelli di Pietro Cavallini in S. Maria in Trastevere. Restauri e nuove ipotesi, Todi 1996; A. Tomei, Un frammento ritrovato dal mosaico del monumento ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] Etruria raggiunse una posizione di predominio nel mondo antico. Particolarmente richieste erano alcune suppellettili come dal periodo geometrico a quello orientalizzante si sviluppa in Grecia un nuovo tipo di cratere. Il cratere a tre piedi, come dono ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] po' come tentare di definire l'essere umano, il suo essere nel mondo, la sua identità. L'uomo è tutt'uno con la natura, tratta esclusivamente di ginecologia. Gli altri papiri appartengono al Nuovo Regno. Così il papiro Ebers (inizio XVIII dinastia, ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] dallo stesso Batto archegeta o dal suo figlio e successore Arcesilao I e, comunque, mostra che la nuova città, benché confinata alla periferia del mondo greco, manteneva attivi contatti con la civiltà delle Cicladi. Il koùros n. 99, acefalo, in marmo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] paramenti in pietra tra le colonne e anche l'apparizione di un nuovo tipo di edificio all'interno del recinto del tempio, che fa sotto della piramide, mentre il raccordo tra l'aldilà e il mondo dei vivi si realizza nel serdab (cella, in arabo), in ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] avvalsero del personaggio di M., e di ciò che ella rappresentava di nuovo e anche di antico: da una parte la Chiesa ritornata alle origini dell'incarnazione e in cui il Figlio viene presentato al mondo, è un'immagine di M. stante oppure a mezzo busto ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] linguaggio architettonico fondato sugli ordini, dorico e ionico, destinato ad informare l'architettura del mondo antico. Le fasi iniziali della nuova architettura in pietra vedono le popolazioni greche disperse su di una vasta area che comprendeva ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] un fenomeno che si registra contemporaneamente in altre aree del mondo cristiano, almeno a giudicare da quelle regioni ove il altri alla fine del sec. 10°; Chierici, 1967), con una nuova copertura, una volta a modo di cupola a otto spicchi inclusa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] in stucco con elementi stilizzati e naturalistici ottenne un nuovo impulso a partire dal 750, con la dinastia abbaside dell'Islam, nel XVI secolo, quando la maggior parte del mondo islamico era diviso in tre grandi imperi, l'impero ottomano, ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] si dava all'Antichità, considerata come la base di ogni conoscenza. Alla sommità il mondo cristiano è illustrato dagli episodî del Nuovo Testamento, scanditi dalle Virtù; al livello inferiore, nei pennacchi, Sibille e profeti rappresentano la ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...