Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] , figlio di Eracle, prova un influsso esercitatovi dal mondo greco attraverso Marsiglia. Ed infatti una parte del territorio l'imperatore fece dono alla colonia delle porte e del nuovo territorio.
Anche all'epoca di Augusto risale indubbiamente la ...
Leggi Tutto
MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] , per accogliere i corpi degli apostoli Andrea e Luca e del discepolo Timoteo. Il nuovo tipo di m. in breve volger di tempo prevalse e si diffuse in tutto il mondo cristiano.
È nota la traslazione, effettuata a Milano da Ambrogio, vescovo della città ...
Leggi Tutto
SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] di Studi Romani, II, 1938, p. 98; Roma, Museo Nuovo dei Conservatori: id., op. cit.; Roma, Museo Nazionale Romano 1; Roma, Arco di Costantino: A. Frova, L'arte di Roma e del mondo romano, Torino 1961, p. 259; Roma, Museo dei Conservatori: H. S. Jones ...
Leggi Tutto
ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] utilizzare queste conoscenze per una ricostruzione scientifica del mondo antico. Dopo una fase di studî filologici, Crollate le illusioni liberali nel 1798 lo Z. si rifugerà di nuovo nello studio dei manoscritti copti (il catalogo uscirà postumo nel ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...]
La posizione lagunare determinò la vocazione commerciale dei nuovi insediamenti che, grazie anche ai forti contatti con non più rintracciabili. La continuità culturale con il mondo bizantino è documentata anche a livello formale dai resti ...
Leggi Tutto
BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] quale scrisse alcune Laudes della Vergine. Sicuramente nel 1737 era di nuovo in Italia, come risulta dalla dedica a lui dell'Astrosophiae Napoli 1755), in cui, tuttavia, riconosceva che tutto il mondo "grida, strepita, smania" per il ritardo di un ...
Leggi Tutto
CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] suppellettile immancabile in tutte le case signorili e borghesi, nel mondo romano e in quello greco, e fu di uso comune romana, trasferita da papa Damaso (366-384) al Vaticano nel nuovo battistero da lui eretto, fu rimossa nel 1667, quando Alessandro ...
Leggi Tutto
BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] ma che proprio per merito del B. suscitò rinnovato interesse nel mondo colto di allora: presto infatti entrò in rapporto con S. po' per le insistenze del Muratori che cercava di procurarsi nuovi testi per il Thesaurus cui attendeva, un po' perché il ...
Leggi Tutto
SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] funebri e così procurandosi un pretesto per risalire nel mondo dei vivi a sollecitarne la celebrazione e sfuggire per sempre 'erta un greve masso, che nel raggiungere la vetta precipitava di nuovo a valle sicché la pena non avesse mai fine né soste ( ...
Leggi Tutto
PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] che non, puramente, dei principî della fede. In questo mondo caro ai poeta hanno una parte eccezionalmente importante i luoghi sacri a rappresentazioni del Vecchio Testamento, 25 ad altre del Nuovo.
Con P. si afferma il titulus, commento poetico a ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...