Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] la decorazione che P. aveva fatto dell'altare dinanzi al nuovo Artemision di Efeso, e sappiamo che il tempio non era dell'epoca di Caracalla.
Le copie di quest'opera si moltiplicarono nel mondo romano e oggi se ne conoscono più di 50, di cui 5 ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] presenta fra collezioni pubbliche o private di tutto il mondo e per la mancanza di studî numismatici preparatori che " come si sarebbe detto od "anticlassico", il cui accento è nuovo e in certo senso più significativo. Esso è l'espressione di una ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] ma esaminate sulla base di una relazione di derivazione dal mondo assiro o da quello hittita.
Il periodo tra le due è stato messo in luce un notevole tempio paleobabilonese; a Tell Brak i nuovi scavi inglesi, diretti da D. e J. Oates (1976-98) e ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] giuoco di società. Nel 1943, l'Alföldi ha di nuovo insistito sulla potenza magica attribuita dagli antichi alla figurazione di Alessandro delle nostre conoscenze - la loro connessione con il mondo delle ferie, dei ludi e della cultura plebea in ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] e i problemi della grande arte, appaiono legate al mondo ionico. Mentre alcuni particolari però (gli schemi, fra sotto l'influsso della produzione dell' Italia meridionale, una nuova tecnica basata sull'accentuato uso del trapano, che costituisce ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] degli impianti viari e gli schemi di nuova fondazione. La strada mercantile tendeva ad allargarsi 128-144; C. Cahen, Y-a-t-il eu des corporations professionnelles dans le monde musulman classique?, in The Islamic City. A Colloquium, a cura di A.H. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] cui risiedevano i sovrani venivano spostate all'inizio di ciascun nuovo regno, in relazione alla località scelta dal re come stato fissato intorno all'VIII secolo, dunque prima dei contatti con il mondo arabo. I lavori di J.S. Kirkman e di P.S. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] probabilmente nel III sec. a.C.; Chio offrì ad Apollo un nuovo altare intorno alla metà del III sec. a.C.; i re J.-C. Moretti (edd.), Les grands ateliers d’architecture dans le monde égéen du VIe siècle av. J.C. Actes du Colloque (Istanbul, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] meta di pellegrinaggi e di visite da gran parte del mondo greco. Erodoto e il re spartano Lisandro furono iniziati ai e tra il I e il II sec. d.C. vengono costruiti nuovi magazzini e strutture per lo stoccaggio. Durante il II secolo viene costruito un ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] cui Agnolo Gaddi e Cennino; dall'altro, il modo più nuovo, osservabile in Giotto maturo, che inaugura il "dipingere dolcissimo senso oltre che l'efficacia, in quanto ponte con il mondo antico, alla cui superiore grandezza si tentava di attingere.I ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...