Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] di materiale dell'epoca dei Secondi Palazzi. A Rodi un nuovo insediamento, con ceramica di tipo minoico, venne fondato all' di scambi che si sviluppa in questo periodo tra il mondo egeo e il Mediterraneo orientale. L'influenza micenea declina ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] provinciale della cultura nabatea, sviluppatasi in una regione posta ai limiti del mondo civile, in pieno deserto.
Nella seconda metà del I sec. d. C. compare a Petra un nuovo tipo di facciata che avrà il suo massimo sviluppo nel secolo seguente ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] si dilata ulteriormente verso la Marna e la Renania, dove si formano nuovi centri di potere. Col IV sec. a.C. ha inizio un fibule del tipo Duchcov e Münsingen, conferma l’omogeneità del mondo celtico di IV secolo. Una tomba di guerriero scoperta di ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] artisti, ma la stessa coscienza del molteplice mondo del nuovo impero macedone, riflettendo l'antinomia fra grecità i due ultimi tipi ricordati. Ultimi esempi dell'iconografia di A. nel mondo antico sono i contorniati del V sec. d. C.: il busto con ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] Apuli è dato, tuttavia, oltre che dai precedenti locali, anche da nuovi apporti dovuti al contatto con la Campania etruschizzata prima, con i Sanniti poi e, infine, con il mondo romano. Se prendiamo in esame il sistema di insediamento e le forme ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] 'erezione dell'obelisco di Thutmosis III proprio presso il nuovo edificio, sollecitava l'interesse locale verso l'arte egiziana è una delle più grandi e delle più importanti del mondo e conta approssimativamente trentamila oggetti. La presente nota si ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] alterne vicende, sono sconfitti e costretti alla resa (397). Col suo tiranno S. raggiunge nuova estensione e nuovo splendore, e diventa la più grande città del mondo greco. Né vien meno alla sua gloriosa tradizione sia nell'età del restitutore della ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] in una architettura. Sa guardare con occhio attento nel variopinto mondo dell'Atene periclea e trarre dalla realtà tipi ideali, come dare una solennità e una bellezza nuova a quelli divini (explevit deorum auctoritatem, dice Quintiliano, Inst. or ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] da un commercio di lusso a una produzione di massa. Questa nuova tecnica probabilmente fu attuata in Fenicia verso la fine del I sec ignoto era per questo scopo l'uso del diamante nel mondo greco-romano): essa era usata in parte per rifinire il ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] riceve la palma o la corona (questa nel mondo greco). Nel caso in cui la lotta procede a fasc. 6, 1943, p. 255 ss., fig. 5. Casa dello Scultore: A. Maiuri, Una nuova pittura nilotica a Pompei, in Mem. Acc. Lincei, s. viii, vol. vii, 1957, p. ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...