Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] , che attestavano un controllo su almeno parte delle attività artigianali. L'invenzione di questo nuovo strumento non a caso avvenne nel più grande centro urbano preclassico del mondo antico, con un'area pubblica che da sola copriva più di 6 ha ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] dell'VIII sec. a.C. si aprirono alla marineria fenicia nuove e interessanti aree di mercato nel bacino centro-occidentale del Mediterraneo delle merci in egitto, nel vicino oriente e nel mondo fenicio
di Piero Bartoloni
Si può immaginare che fin ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] - M. Bigoni, Il popolamento antico nell’alta valle dell’Idice e dello Zena. Nuovi dati e acquisizioni, in Ocnus, 8 (2000), pp. 21-32.
V. ed.), Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano: il caso modenese (Catalogo della mostra), ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] Nella metà del III secolo sarebbe avvenuta una nuova riforma la quale non intervenne sul numero delle Storia di Roma, II. L’impero mediterraneo, 2, II. I principi e il mondo, Torino 1991, pp. 9-28.
E. Lo Cascio, Le tecniche dell’amministrazione ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] intuire, sempre maggiore deve farsi lo apporto, largamente diffuso, dell'artigianato.
8) Roma. - Ma con il nuovo equilibrio che nel mondo antico si costituisce nell'affermazione graduale e continua di Roma, è naturale che la produzione degli ori ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] dinastia Han, come più volte accennato, vide l'apertura di nuove vie di comunicazione, o il congiungimento di tratti viari più antichi Rizzo (ed.), Le vie mercantili tra Mediterraneo e Oriente nel mondo antico, Roma 1986, pp. 159-67; Ding Fubao, ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] insegna) o di altri attributi del trionfo consolare, nel mondo dominato da Bisanzio non si arriva mai a una rappresentazione di Eudossia, o, al più tardi, al VI sec., si profila una nuova iconografia di M.: M. regina, un nome che si legge solamente ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] nome antico, era una delle pochissime vere e proprie città del mondo celtico, in cui in genere la vita urbana non conobbe ampliato con Tiberio: si crea un forum adiectum, cioè una nuova piazza adiacente al lato est di quella originaria, dotata di due ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] -71.
L. Godart - A. Sacconi, Les archives de Thèbes et le monde mycénien, in CRAI, 1997, pp. 889-906.
V. Aravantinos, Contenu, collina a sud, ma la costruzione più imponente fu la nuova sistemazione della porta d’ingresso, situata alla fine di una ...
Leggi Tutto
Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] di terracotta con epigrafi ἐκκλεσίας Θηβῶν trovate durante gli scavi testimoniano il nuovo nome della città antica; alla fine del VII sec. d. C pavimenti a mosaico, ricchissimi di temi tratti dal mondo animale e vegetale, eseguiti in ottima tecnica, ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...