Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] .
La città greca nella sua forma ellenistica si fa in tal modo sentire in Italia come in tutto il mondo ellenistico-romano, formando in Italia un nuovo tipo di città con tradizioni locali e forma greca e con una scelta propria di edifici e locali ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] panoramiche (dall'alto) di porti o di ville marittime.
Tutto questo repertorio paesaggistico è cosa del tutto nuova nella civiltà artistica del mondo antico. Suo carattere costante è di essere sempre un p. di invenzione, composito, mai ripreso dal ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] non si è in grado di trovare soluzioni appropriate a condizioni nuove e quando tutte le parti che in un modo o nell la gestione dei siti storici anche in altre parti del mondo.
L'individuazione dei valori
Gli elementi che determinano l'importanza ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] la Via degli uomini.
Legittimata e guidata da questa nuova fede, la dinastia Zhou riuscì a unificare politicamente molte di un guadagno molto maggiore, quale potrebbe essere il dominio del mondo. Questo perché in entrambi i casi abbiamo a che fare ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] di queste figurine per un'ideologia di fertilità propria del mondo agricolo. Il loro riscontro in seno alle culture più avanzate il declino delle culture urbane della valle dell'Indo, nuovi insediamenti si costituiscono nel Belucistan, nel Sind, nel ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] si è già accennato a proposito della Grecia e del mondo greco, anche in Sicilia si era ampiamente sviluppato, già ben questo caso sono accolti da Finzia, tiranno di Agrigento, in una nuova città detta appunto Finziade), di Eraclea Minoa (la cui vita ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] un’eterogeneità di importazioni da varie aree del mondo greco (ceramica euboica, corinzia, achea, laconica, (Ancona, 20-21 giugno 1997), Roma 2000, pp. 139-46.
Per nuovi gruppi stilistici:
A. Pontrandolfo, Le necropoli urbane di Neapolis, in CMGr ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] x 44 m, esterni 152 x 123) è uno dei più grandi del mondo romano e poteva contenere fino a 28- 30.000 spettatori. Dell’anello esterno Udine 1997, pp. 243-73.
A. Buonopane, Statuarius: un nuovo documento epigrafico, in ZPE, 102 (1998), pp. 292-94.
G ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] India, Cina) e il grande mercato del Mediterraneo e del mondo romano, di cui i Parti e in seguito i Sasanidi religione di stato; dal IV sec. d.C. prese forma la nuova organizzazione burocratica, perfezionata nel VI sec. d.C. con la riforma dell ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] sempre d'ordine religioso o magico. Non diversamente nel mondo greco, almeno sino al maturo arcaismo, non incontriamo statue come immagine funeraria.
Nei grandi secoli della classicità alle nuove tecniche in marmo e in bronzo continuano ad affiancarsi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...