BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] volta in occasione del restauro della villa, nel 1939, e quindi nuovamente nel 1973 (Nikolajevic, Bergonzoni, Bocchi, 1973). È costruita in nella situazione locale. Le sue relazioni con il mondo germanico, di recente confermate, come la rivendicazione ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] VI sec. a.C. nacquero in Asia Minore e nel Vicino Oriente nuove entità politiche sovranazionali, la Media a est e la Lidia a ovest, ), questo è il più grande monumento funerario del mondo scito-siberiano. Intorno a esso sono stati rinvenuti diversi ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] (Festschrift H. Wentzel), Berlin 1975, pp. 41-51; Nuove ricerche sulla cattedra lignea di San Pietro in Vaticano, MemPARA, s pigmento bruno (ivi, nrr. 9, 11, 13). Nel mondo islamico sono molto rari i pezzi di scacchi 'naturalistici'; sono ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Renaissance, II (1955), pp. 10 ss.; S. Mazzarino,La fine del mondo antico, Milano 1959, pp. 77 ss.; A. Tenenti,La storiografia in Europa dal Quattro al Seicento, in Nuove questioni di storia moderna, II, Milano 1964, pp. 1002 ss. Italia illustrata ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] né una società allargata.
L'arte ellenistica deriva dalla situazione del tutto nuova del mondo greco le sue caratteristiche principali, oltre a nuovi impulsi alla creazione di grandi complessi monumentali. Di tali caratteristiche principali, una ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] dopo un abbandono di circa venti secoli, il sito viene di nuovo occupato. I depositi del periodo V, distinti in due fasi funzione ideologica di demarcazione tra gli abitanti della città e il mondo esterno; murature simili, come si è visto, sono state ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] come toponimo, specie nel diminutivo palatiolum) in tutto il mondo romanzo (Meyer-Lübke, 19353; Battisti, Alessio, 1954) 12° la maggior parte degli antichi episcopi dovette ricevere veste nuova e monumentale; per lo meno datano a partire da quest' ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] che si distingue dal volumen di papiro utilizzato nell'Antichità nel mondo greco-romano. Il codex è menzionato per la prima volta dal successivo, se non grazie alla comparsa di tipi iconografici nuovi come l'agnello crucifero o il pellicano nel suo ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] di lacci aperti circolari creano un insieme stilistico del tutto nuovo; l'esempio più notevole è dato dalla chiesa di Urnes movimento del sec. 11° verso i conî nazionali. Nel mondo vichingo coesistevano dunque sia la moneta sia il bullion, ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] si colloca invece la scrittura sillabica che si sviluppa nel Nuovo Regno per la resa di parole straniere. Essa si straniere. La cosmogonia di Eliopoli è modificata in maniera tale che il mondo non sarebbe sorto dalla mano e dal seme di Atum, ma dal ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...