coccodrilli, caimani e alligatori
Giuseppe M. Carpaneto
I grandi sopravvissuti
I coccodrilli sono gli unici grandi rettili sopravvissuti all'estinzione avvenuta 65 milioni di anni fa, che ha portato [...] fiume e di mare
La famiglia dei Crocodilidi comprende 14 specie diffuse nelle regioni tropicali sia del Vecchio che del NuovoMondo. La specie più nota è il coccodrillo del Nilo (Crocodilus niloticus), diffuso in tutta l'Africa e tristemente famoso ...
Leggi Tutto
rondoni e colibrì
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli sempre in volo
Pur avendo un aspetto molto diverso, rondoni e colibrì appartengono a due famiglie strettamente imparentate. Le differenze nella forma [...] mettendo in pericolo la sopravvivenza di questi Uccelli.
Colibrì
I colibrì sono piccoli, o piccolissimi, Uccelli del NuovoMondo, dalla splendida livrea colorata con riflessi metallici. Sono Apodiformi della famiglia Trochilidi (circa 330 specie) e ...
Leggi Tutto
pesci volanti, gambusie e guppi
Giuseppe M. Carpaneto
Dall’oceano all’acquario
I pesci volanti fanno parte dell’ordine dei Beloniformi, come le aguglie, e sono marini, mentre le gambusie e i guppi appartengono [...] che desiderano dedicarsi all’acquariofilia.
Le gambusie (Gambusia) vivono nelle acque dolci temperate e tropicali del NuovoMondo e sono state introdotte ovunque per la lotta contro le zanzare. Infatti questi pesciolini si nutrono orientandosi ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] stati proposti per giustificare la straordinaria prevalenza della r. sessuata nel mondo vivente. I più importanti possono essere riassunti nel modo seguente: a) la varietà di nuove combinazioni di geni, resa possibile a ogni evento generativo dal ...
Leggi Tutto
Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] (altalena, aquilone, palla, nascondino) sono documentati già nel mondo greco-romano (agevole il passaggio da questa tipologia di g. intraprendere un ulteriore progetto, per il quale fondò una nuova società, oggi famosissima: l’Atari, la quale lanciò ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] che è la ragione divina che ordina e governa il mondo, deriva la lex naturalis, che è la partecipazione imperfetta alle persone. Nella concezione medievale lo stesso d. soggettivo acquistò un nuovo valore: l’uomo è soggetto di d. non in quanto è ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] oppure la previsione di particolari condizioni di ammissione di nuovi soci o di speciali cause di recesso o della sociologia, la base di ogni s., in passato come nel mondo contemporaneo, è costituita da un sistema di interazioni che unisce tra loro ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sono i disegni in cui è immaginata la fine del mondo, evento fantastico in cui operano con logica coerenza e mi tradirà", in un moto che si origina dal Cristo e converge di nuovo su di lui, lasciando isolato Giuda. Ma in questo periodo l'attività di ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] suo Ancient law l’inglese H.S. Maine, studioso del mondo indiano, avanzava l’ipotesi che la forma patriarcale fosse la legittima di uno dei genitori, a condizione che l’inserimento nella nuova f. non sia in contrasto con l’interesse del minore, che ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] ., e si diffuse in tutta l’area ellenistica, passando quindi al mondo romano (dal 3° sec. a.C.). I privati affidavano il la qualità delle edizioni o per la pubblicazione di opere di nuovi autori (Bacone, Cartesio, Milton, Newton, Molière), ma anche ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...