Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] definisce non solo l'identità ma la stessa visione del mondo. Nella passione, la spinta dominante della pulsione (erotica o 'energia necessaria a scompaginarla e a ricostruire una nuova organizzazione che chiama necessariamente in causa il desiderio ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] agevolavano la corretta comunicazione all'interno dell'eterogeneo mondo cinematografico e fra i suoi cultori, di-spensando del regista cinematografico. E l'adozione nel 1932 dei nuovi termini italiani regìa e regista, in sostituzione dei vecchi ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] precisi stadi di sviluppo, organizzando il rapporto dell'individuo con il mondo esterno. La madre, ovvero la persona che si occupa del bambino adattamento, condotte regressive, ostili nei confronti del nuovo nato, dei genitori o di sé stesso. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] risentono in diversa misura del sistema dei monsoni, il resto del mondo musulmano ha un clima più arido, con precipitazioni più rare, come diedero invece nuovo impulso all'irrigazione, sviluppando tecniche e utilizzando nuovi materiali da ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] disco solare alato e fila di urei, da un nuovo monumento, di cui si è recuperato solo l'architrave pp. 161-74; A.M. Bisi, Le origini della statuaria nel mondo coloniale fenicio: per una ricostruzione della "Astarte" di Monte Sirai, in Anales ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] liberale occidentale si sono gradualmente imposte in tutto il mondo. Quale che sia la prassi effettiva nei vari regimi di informazioni tra Est e Ovest. L’affermazione delle nuove tecnologie e la diffusione di Internet hanno consentito un parziale ...
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Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] sciatto» – oggi Salgari è noto in tutte le parti del mondo. In America Latina, in particolare, è un’autentica leggenda. ’.
Da alcuni anni lavora a Verona come redattore presso La Nuova Arena, successivamente è assunto da L’Arena. Si professa sempre ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] sull’invasione degli alieni. Gli alieni non c’erano, ma fu la prova che gli Stati Uniti, e tutto il mondo, avevano davvero subito l’‘invasione’ di un nuovo e potentissimo mezzo di comunicazione in grado di mobilitare la folla come mai prima d’allora. ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] Russia sono da ricordare l'O. di Pulkovo, uno dei maggiori del mondo, e quello dell'univ. di Mosca; nell'ambito degli stati sorti dalla Arizona sono situati l'O. Lowell, a Flagstaff, e il nuovo grande O. di Kitt Peak, non lontano da Tucson, attrezzato ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] stagione dei disboscamenti per la messa a coltura di nuove terre (fenomeno che si sviluppò soprattutto dopo il Mille problemi di cronologia e di continuità, in Agricoltura e mondo rurale in Occidente nell'Alto Medioevo. Atti della XIII Settimana ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...