COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] Chi ruba un piede è fortunato in amore, nel 1975, al teatro Nuovo di Milano), con E. M. Salerno (Alpha Beta, nel 1972 Aires, ibid., n. 10, pp. 38 s.; A. Tennaro, Scenografie di tutto il mondo a Roma, in Sipario, I (1946), n. 4-5, p. 79; Lo spettatore ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] compagnia per suo conto; e con Pantalena il M. debuttò al Nuovo, il 13 sett. 1890, in Scorza, Mollica e compagnia, modi possibili per salvare un dialetto sentito come lingua e un mondo (L'oro di Napoli, sintetizzando con il titolo dei racconti ...
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PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] un trionfo e da allora le esibizioni in giro per il mondo si susseguirono senza sosta.
A Londra, Podrecca raccolse il spettatori. Il pubblico del teatro Augustus di Genova salutò questo nuovo ‘debutto’ italiano con applausi commossi.
Podrecca, che in ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Manzotti (1883) e molto probabilmente il Fidelio di Beethoven (1886, nuovo per l'Italia).
L'attività per il teatro di prosa si teatro e dei suo pubblico, nel plauso universale di un mondo per noi superato, dobbiamo riconoscere il vero merito del ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] "varietà di rottura […] che apre le porte alla nuova comicità, con tempi, ritmi e contenuti lontani dalla al largo di San Giovanni di Sinis nel golfo di Oristano.
Il mondo che egli meglio seppe ritrarre e satireggiare è quello dei miti e dei ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] , col marito.
Di questo periodo si possono ricordare: Il mondo della noia di E. Pailleron, Teatro Alhambra di Firenze, 1 stesso teatro, 30 genn. 1939; Re Tabor di C. G. Viola, Teatro Nuovo di Milano, 28 ott. 1940; La festa di S. Benelli, stesso teatro ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] M. Di Lorenzo [Maurizio Arena]; 1968: Candy e il suo pazzo mondo (Candy) di C. Marquand; 1970: Ciao Gulliver di C. Tuzii . 4, aprile 1955; M. Morandini, L. P., in Galleria in cinema - Nuova serie, 1954, n. 137, pp. 391-394; C.A. Peano, in Filmlexicon ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] del regime e dei più vicini a Mussolini. Attraverso il nuovo Direttore artistico la Compagnia e l’Accademia poterono sperare di giungere anelante a riprendere il suo posto e la sua indipendenza nel mondo» (Germania svegliati, cit., p. 80). In quell’ ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] suo giovane autore un'improvvisa notorietà, proiettandolo alla ribalta del mondo musicale e all'attenzione del pubblico e della critica. Si morire. Nel 1953, con la ripresa al teatro Nuovo del Volto della Vergine, riceveva orinai settantaseienne un ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] vecchi (la prima guerra, i caduti, le famiglie e l'angoscia della vita) in un mondo mutato e alla ricerca di una cultura diversamente impegnata (Milano, teatro Nuovo, 20 febbraio).
I dialoghi tra i caduti del Grappa e i parenti vivi sono mal risolti ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...