BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] Milano, presso le edizioni "Avanti!", offrì una nuova occasione di dibattito all'interno della sinistra sui rapporti , A. Portelli, Culture popolari e culture di massa, in Il mondo contemporaneo. Gli strumenti della ricerca, II, Firenze 1983, pp. 1470 ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] limiti di questa coalizione, il D. fece loro nuove proposte di sottomissione e mandò nuovamente in ostaggio, i questa volta a San Fiorenzo, Fuori diretto verso settentrione, sollevando così il mondo allora naturalmente agitato dei "caporali" e delle ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] degli Albizzi, il quale venne addirittura arrestato, mentre il nuovo governo convocava il popolo per far eleggere una Balia, fine del sec. XIII essi avevano una posizione rilevante nel mondo economico fiorentino, e nel 1403 tre membri della loro ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] tentativo di inglobare nel fascismo settori del mondo cattolico, della cooperazione e del sindacalismo azionaria.
L'estromissione del F. si spiegava anche con il nuovo assetto politico e organizzativo del partito fascista deciso dal Gran Consiglio ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , in Aevum, LXVIII (1994), 3, pp. 575-605; A. Nuovo, Ritratto di collezionista da giovane: Peiresc a casa Pinelli, in Peiresc et ,), pp. 32- 74; S. Maffei, Cartari e gli dèi del mondo. Il trattatello sulle “Imagini de gli dei indiani” di L. P., ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] nei due falliti tentativi del dicembre 1830 e del febbraio 1831. Nuovamente compromesso, il C. si recò a Pistoia, e poi in letterario", difficile da collegare "ai Veri Italiani o al mondo ideologico buonarrotiano" (Galante Garrone), del quale il C., ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] quasi que' giovani che si lanciano nella carriera del mondo, appena cominciarono in Italia a spargersi i semi di carteggio diplomatico inedito, Roma 1973, p. 60; G. Formenti, La nuova nobiltà napoleonicanel Regno d'Italia (1808-1814), in Arch. stor. ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] cospirazione contro lo Stato e costretto a riparare nuovamente all'estero, poté rimpatriare con altri esuli solo e Bibl.: Sulla scomparsa del G. e sulla vasta eco provocata nel mondo politico napoletano: Giornale di Napoli, 1° febbr. 1879; L'Omnibus, ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] soccorso portato nel 1081 e per l'impegno ad accorrere nuovamente in futuro, l'imperatore Alessio I già nel maggio G. Cracco, Venezia nel Medioevo dal sec. XI al sec. XIV. Un altro mondo, Torino 1986, pp. 34 s; D. M. Nicol, Byzantium and Venice: a ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] quel momento non aveva ricoperto incarichi di rilievo nel mondo politico veneziano (nel 1394 era stato castellano a anni dopo, in qualità di consigliere, sostituì pro tempore il nuovo doge Tommaso Mocenigo, che al momento dell'elezione si trovava a ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...