FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] una questione sorta tra gli Alberti e Pietro d'Ascoli. Di nuovo a Firenze il 1° febbr. 1397, il 21 dello andavano", Viaggio, p. 134). L'atteggiamento del F. verso un mondo diverso con cui viene in contatto è decisamente più tollerante di quello di ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] della tradizionale fedeltà all'imperatore germanico e da un progressivo avvicinamento al mondo comunale al fine di evitare il pericolo di un completo isolamento. Espressione di questa nuova linea di azione è, ad esempio, il patto di alleanza stretto ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] in combattimento dagli stessi friulani. G., insediato in loco un nuovo duca, il vicentino Wectari (dal 663), a lui devoto, e i Longobardi del Ducato di Benevento, in Santuari e politica nel mondo antico, a cura di M. Sordi, Milano 1983, pp. 210 ss ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] libero da preoccupazioni politiche, entra in contatto con un mondo così radicalmente diverso dal suo, tutto improntato agli ideali anno dopo fu uno dei cinque "super Napolitanos". Dopo un nuovo intervallo di assenza dalla vita politica, nel 1549-50 fu ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re, nonostante l' , restando del tutto chiuso agli afflati umanistici del mondo culturale a lui contemporaneo. Tuttavia nell'ambito della ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] , Conservatorismo, p. 105).
Ciò che realmente lo appassionava era invece il problema della riconciliazione del mondo cattolico con il nuovo Stato unitario e ancor più quello della sua collocazione all'interno del sistema politico. Prima militando ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] trovavano qui, ma erano state licenziate prima che giungessero le nuove di quei signori di haverle et ce ne dispiace assai". occasione di accarezzarla essendo il solo edificio... nel mondo christiano... di questa qualità"; l'erede dovrà aggiungere ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] libresco, ma si formò a contatto col complesso e variopinto mondo commerciale genovese, da cui egli derivò sia l'interesse per di Genova, III (1923), p. 652; L. Valle, Per una nuova edizione veramente critica degli Annali di I. D., Genova 1933; D. ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] del ruolo che Firenze ha nei confronti del mondo in genere e quindi le sofferenze che il mantenimento fil., s. 2, XIX (1950), pp. 198-201; P. G. Ricci, Un nuovo manoscritto petrarchesco di D. Silvestri, in Rinascimento, VIII (1957), pp. 301 s.; M. ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] incontrastata familiarità con il testo volgare della Bibbia del mondo germanico, cui apparteneva la parte più consistente del Monte, con il nome di Giulio III. In ottobre era di nuovo presente alla Dieta di Augusta e Carlo V lo incaricò di recarsi a ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...