GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] personalità eccellenti nell'istituzione ecclesiastica e nel mondo della cultura, si svolgevano a Viterbo, solo le lettere scambiate con i primi due. Il disbrigo dei numerosi e nuovi incarichi portò il G. a spostarsi tra Roma e Caprarola, mentre si ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] nel 1553 uno stemma composto dall'arma corgnesca, con un elemento nuovo (il monte che sostiene il corniolo), e da quello di con la spada et la cappa in tutti i luoghi del mondo senza rispetto alcuno di mio particolar interesse a spender volentieri la ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] questa e in altre occasioni), ove stava per riproporsi una nuova crisi della questione d'Oriente che culminò nella guerra tra ad agitare temi politici e a correre qua e là per il mondo. Intorno al 1910 ripropose, con il tema maltese. una vecchia idea ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] , il crescente risentimento di larghi strati del mondo artigiano e mercantile nei confronti di un governo altro che trascurabile. Oltre il 40% dei priori è costituito da "gente nuova", ossia da membri di famiglie che mai prima di allora erano state ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] giudizio e di sintesi, ebbe fra il 1792 e il 1796 una nuova edizione "molto ampliata e corretta", sempre a Venezia, in undici tomi. e belle arti e di quanto è necessario a sapersi nel mondo per uso della gioventù... con più un trattato a parte di ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] intensità. Egli apparve immediatamente come uno dei più influenti consiglieri del nuovo re e la fama del suo prestigio e del suo credito le uniche prove di suoi contatti con il mondo letterario del tempo e tuttavia sembrano testimoniare soprattutto ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] politica imperiale, A. si legò alle tradizioni ed al mondo germanico, contro le precedenti tradizioni e spinto da soli unanime della popolazione del Maine e fors'anche con l'appoggio del nuovo conte d'Angiò, Folco le Requin, desiderosi l'una e l' ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] un mito, in L'Unità, 21 febbr. 1913, pp. 251 s.). Ma risentì presto della crisi di questo mondo e della pervasiva influenza del nuovo spiritualismo, che si diffuse nei primi anni del Novecento e che sulle prime gli si presentò nella forma esoterico ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] Oberto, si oppose proprio il D. con il figlio Bernabò. La nuova situazione, che si era creata per la Sardegna, spinse il D. 1983, p. 84; G. Pistarino, Genova e la Sardegna: due mondi a confronto, in Atti del Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] durerà tutta la vita. Sempre più attratto dallo studio dei meccanismi del mondo politico ("gli ordigni che fanno muovere la scena") gli cade tra le mani la Scienza nuova. Ne è colpito: quel "libro curiosissimo" contiene "cose assai buone". Trascorre ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...