Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] fianco di Garibaldi. Presto però dai detriti del vecchio mondo borbonico si scatenò la violentissima reazione del brigantaggio (1860-65). Fiscalismo, accentramento, impreparazione al nuovo regime, concorrenza economica del Nord colpirono la B., come ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] sociale visse lo scoppio del malumore e della vendetta del mondo cattolico.
L'arte militare. - Nelle campagne militari N., e qui agire risolutamente. Da queste premesse si configurò la nuova tattica di N., definita appunto da H. Delbrück "la tattica ...
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Stato dell’Africa orientale. È compreso fra il Ruanda (a N) la Tanzania (a E e a SE) e la Repubblica Democratica del Congo (a O), da cui lo separa il tratto della fossa tettonica centroafricana occupato [...] commercio si svolge prevalentemente con paesi del mondo occidentale: Stati Uniti e Germania, cui sono 1976 un golpe portò al potere J.Burundi Bagaza, che fece approvare una nuova Costituzione nel 1981 e si fece eleggere presidente nel 1984. Nel 1987 ...
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Stato dell’Africa occidentale; comprende il tratto di costa atlantica esteso dal Capo Roxo all’estuario del fiume Kogon e il prospiciente Arcipelago delle Bissagos. Il territorio confina a N con il Senegal, [...] annui la G. è uno tra i paesi più poveri del mondo. L’economia mostra gravi carenze, dipendendo di fatto dal solo settore anno da C. Correia, che il mese successivo ha formato un nuovo governo. Nell’aprile 2018, in ragione del protrarsi di una fase ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] pace indisse una crociata mariana (1937) e indirizzò al mondo il radiomessaggio del 29 sett. 1938. Conformemente alla sua della Santa Sede. Fu artefice della sistemazione edilizia del nuovo Stato della Città del Vaticano e, sostenitore delle ricerche ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] . si appoggiò, in particolar modo, a quei gruppi sociali economicamente più dinamici, avidi di nuove ricchezze, che la trasformazione del mondo agricolo feudale aveva portato alla ribalta. Alla mobilità sociale e alla prosperità della gentry, causate ...
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Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] (1º marzo 1896). Ispirato da un alto concetto di sé e dell'Italia, ma racchiuso in un mondo ideale ormai tramontato di fronte al sorgere di nuove forze politiche e sociali, C. ministro, in realtà, non s'innalzò sopra la contemporanea vita politica ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] da Seleuco I Nicatore, fu sin dall’inizio capitale del nuovo regno di Siria e residenza abituale dei suoi re. Quando Pompeo ). In età bizantina, fu il più importante avamposto del mondo greco-romano in Oriente. Cadde in mano dei Turchi Selgiuchidi ...
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Uomo politico (n. Maglie 1916 - m. prob. Roma 1978). Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro e come presidente [...] ag. 1969 - luglio 1972, luglio 1973 - nov. 1974). Di nuovo presidente del Consiglio (nov. 1974 - luglio 1976), riprese la linea e di un riconoscimento politico, organi di stampa e mondo politico si divisero tra fautori e avversarî della trattativa, ...
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Scrittore e uomo politico (Moliterno 1815 - Parigi 1890); proclamata la Costituzione (1848) a Napoli, fu uno dei direttori del Mondo vecchio e mondonuovo, e deputato. Costretto all'esilio, visse a Genova, [...] ove pubblicò La rivoluzione di Napoli del 1848 (1850), a Parigi, che dovette lasciare per aver combattuto sulle barricate durante il colpo di stato bonapartista del 2 dicembre, e a Londra. Ritornato in ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...