GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] ). Nel 1599, scrisse, su incarico del duca, l'Oratione funebre nella morte di Filippo secondo, re di Spagna et del NuovoMondo, composta d'ordine del serenissimo duca di Savoia, che fu stampata a Torino (Aluiggi Pizzamiglio, 1599) e a Milano (1609 ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] spagnoli e portoghesi nel nuovomondo. La cristianità occidentale manteneva rapporti con il mondo ortodosso e, in maniera le concessioni agli equilibri di potenza, il disegno di un mondo unico, one world, poteva essere salvato, vincolando da un punto ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] . C. e alcuni suoi studi geografici, in Ann. dell'Ist. tecnico di Treviso, 1930, pp. 52-60; F. Ambrosini, L'immagine di nuovomondo nel Settecento veneziano, in Archivioveneto, XCVIII (1973), p. 151; XCIX (1974), pp. 35, 43 ss.; P. del Negro, Il mito ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...]
Nei decenni successivi la Spagna conobbe un periodo di splendore, alimentato soprattutto dai flussi di metalli preziosi provenienti dal NuovoMondo. Dopo l’ascesa al trono di Carlo I d’Asburgo (1516), divenuto poi – come Carlo V – imperatore del ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] suo capolavoro letterario e godettero, sulla scorta dell'interesse generatosi intorno alle missioni nel NuovoMondo e nei riscoperti antichi mondi asiatici, di un rilevante successo contemporaneo che si concretizzò in numerose edizioni. Il divenire ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] , lo portò fino al Cairo.
Tornato a Venezia il 18 novembre dello stesso anno, il M. decise di partire alla volta del NuovoMondo e il 1 marzo 1562 si imbarcò per la Spagna sulla nave "Fabiana".
Passato lo stretto di Gibilterra, risalì il Guadalquivir ...
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Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattati di pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] con il fermo intento di conseguire i propri obiettivi di guerra. Nonostante questa radicale divergenza di prospettive tra vecchio e nuovomondo, gli americani non ebbero difficoltà ad accordarsi con gli europei. Il luogo dell’accordo fu il «consiglio ...
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colombiano, scambio
Processo d’interazione tra i popoli autoctoni e gli europei, ritenuto responsabile in misura considerevole del crollo demografico nelle Americhe nel corso del sec. 16°. Se le scoperte [...] allevamento, l’arrivo dei conquistadores e dei coloni costituì il veicolo attraverso cui giunsero e si diffusero nel NuovoMondo anche malattie fino ad allora ignote – come influenza, tifo, morbillo e vaiolo – nei confronti delle quali gli indigeni ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] che deforma la realtà e smitizza la storia, svelandola come finzione e gioco.
Il progressivo distacco dal mondo occidentale ha favorito una nuova percezione dell’Australia come ponte naturale, culturale e politico tra l’Asia, l’America e l’Europa ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] della Corte, o almeno delle principesse reali, e dei membri del governo, dall'isola, per continuare la resistenza nel mondonuovo. Già nel suo discorso del 4 giugno 1940 ai Comuni, Churchill esplicitamente accennava all'attesa speranza che sull'altra ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...