MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] infatti temere il ritorno di un'ondata reazionaria contro il mondo liberale e protestante.
Nel successivo mese di novembre, il M , nel 1861, di un comitato per la creazione di un nuovo cimitero evangelico a Firenze, dal momento che quello di Porta a ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] barocco potevano anche essere frutto dell'attenzione rivolta dal C. alle nuove leggi dell'Arcadia, di cui egli fu membro col nome di Roma per una palingenesi in senso cattolico del mondo.moderno. Ancora una indicazione bibliografica può suggerire la ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] Ciò non gli impedì di divenire uno dei principiali collaboratori del nuovo papa, che lo mantenne alla guida del Vicariato di Roma e artefice dei trionfi della religione sugli errori del mondo contemporaneo, fu da lui costantemente proposta. In questo ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] considerazione del C. e del gruppo avignonese in tutto il mondo teosofico dell'epoca. Nel contrasto di posizioni nato tra i , pp. 197 s.; A. Ademollo, Cagliostro e i liberi muratori, in Nuova Antol., 26 apr. 1881, p. 628; Id., Un processo celebre di ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] soggiornando egli stesso a Venezia, con il vivace mondo editoriale della città lagunare.
Una prima edizione dei nn. 5153-5154 e 5158-5159). Nel 1484 O. Scoto ne dava una nuova stampa a Venezia (ibid., n. 5156), mentre diversi anni dopo, nel 1497, ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] nel monastero di S. Chiara e qui l'invito gli fu rinnovato dal nuovo guardiano di Gerusalemme p. Paolo da Lodi.
Il 19 marzo 1633 F. s usurpati, interessandone anche gli altri rappresentanti del mondo cattolico.
Partito da Giaffa il 6 luglio 1634 ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] di Seleucia, proprio per sostenere con maggiore autorevolezza il suo nuovo ufficio di nunzio, che mantenne per ben nove anni fino i rapporti con i collegi e i seminari sparsi in tutto il mondo. Dalle lettere del C. di quegli anni e da un rapporto del ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] Pio VII. Il 2 nov. 1824 Leone XII, inaugurando il nuovo Collegio Romano, lo nominò prefetto degli studi, oltre che professore di , La misericordia di Dio, Il purgatorio, L'impurità, Il mondo, Il matrimonio cristiano, La limosina, La morte del giusto, ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] Repubblica Romana che definì la nazione più grande del mondo. Durante la permanenza in Inghilterra, il M. costretto ad allontanarsi dall'Italia per ragioni non accertate; si hanno nuovamente sue notizie dapprima in Scozia e poi in Irlanda nel 1852 ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] si rispecchiava la soddisfazione del B. il quale, con l'avvento del nuovo papa, era un po' uscito dall'ombra e si era visto esser suo proposito non curarsi delle inquietanti condizioni del mondo e lasciare tutto alla volontà di Dio (Pythagorae ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...