CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] Dio protettore della Chiesa, può di sua iniziativa eleggere i nuovi vescovi per rimediare al male provocato dal pontefice, il quale , di fronte al dogma rivelato, il più rozzo uomo del mondo e l'ingegno più dotto e penetrante. Le idee filosofiche del ...
Leggi Tutto
POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] dovuto gestire la delicata situazione creatasi nel mondo cattolico in occasione del referendum abrogativo della rosse’ capitoline, la cui esperienza terminò proprio nel 1985.
Il nuovo papa Giovanni Paolo II (era stato eletto nell’ottobre del 1978 ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] per i diritti episcopali, i sovrani continuassero a presentare i nuovi pievani. Ma la sconfitta più grave la subì da parte e Diocesi, informati ai principi di segregazione materiale dal mondo e di separazione spirituale dagli affari e dagli interessi ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] all'errore del calendario il L. propone un metodo nuovo, radicale e perfettamente razionale, che consiste nel cercare il del sacrificio di Cristo nel rimettere i peccati del mondo.
Nell'Epistola responsiva ad Epistolium fratris Bernardini Ochini ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] e per l'accettazione da tutt'e due le parti del nuovo modus vivendi.
In tale ottica, si possono anche capire di P. Pecorari, Milano 1979, pp. 111-139; B. Gariglio, Mondo cattolico e fascismo in una grande città industriale: il caso di Torino, ibid ...
Leggi Tutto
CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] nell'uso didattico tra quelli del latino moderno, particolarmente nel mondo tedesco. Una edizione completa a cura di J. P. sistematico-riassuntivo. In tale processo di costituzione della nuova trattatistica gli scritti matematici del C. rivestono, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] aderì all'invito. Il 12 dicembre il papa scrisse nuovamente a Cuniberto, rimproverandolo di aver disertato il sinodo del 30 digiuni, elemosine, preghiere, il suo involontario contatto col mondo corrotto della corte; il monaco Guglielmo, discepolo di ...
Leggi Tutto
DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] , fisica seconda. metafisica, chiaramente diretto contro i nuovi filosofi napoletani. Poiché gli parve, però, che Altra opera del Daniel che fu da lui tradotta è Viaggio per lo mondo di Cartesio, con seco la sua continuazione (Genova 1703), dove si ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] battuti ormai da tempo gli Austriaci e gli insorgenti, il nuovo vicario Decamilli fu sollecitato dal gruppo giansenista, in particolare ; ma sempre attento alle vicende della Chiesa e del mondo che lo circordava, e sempre anticonformista. Nel 1837, ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] durante la guerra e gestire dall'alto la transizione verso la nuova realtà del dopoguerra, togliendo di fatto le redini dalle mani e le mondine; infine la missione diocesana "per un mondo migliore" lanciata da padre R. Lombardi.
Favorì la costituzione ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...