BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] nell'indurre i sovrani di Spagna a intraprendere con nuovo vigore la persecuzione degli ebrei, implicitamente autorizzata da Sisto materia, disposta in ordine cronologico, va dalla creazione del mondo al 1469 - fu scritta dal B. o per soddisfare ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] il 1775 e il 1795 egli affidò la sua ambizione di "nuovo riformatore delle lettere umane" quasi mai superò i limiti di un storica e perciò tende a cogliere i fenomeni del mondo contemporaneo nella loro dimensione cronistica e aneddotica, avulsa dal ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] in esilio; ma grazie all'intervento del nuovo papa Adriano II ottenne in seguito il perdono Roma al tempo di Giovanni VIII: una retractatio, in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di G ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] carità cristiana, impegnandosi in prima persona nel mondo dei carcerati e dei condannati a morte con clero moderno, Arezzo s.d.; S. A., Il venerabile G. Cafasso. Nuova vita compilata sui processi di beatificazione, Torino 1920; A.M. Anzini, Vita ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] p. Tavanti dell'8 febbr. 1597: "havend'havuto impositione di nuova Riforma, era obbligato all'osservanza più degli altri; e con lo stamparla senz'essergli imposto, dichiarando al mondo che noi prima non l'osservavamo, e insieme mostrando voler' egli ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] soprattutto nel priorato di Groseau, luogo prediletto dal nuovo papa.
La perizia tecnica acquisita operando in 344-352; IV, I primordi della civiltà fiorentina, 3, Il mondo della Chiesa, spiritualità ed arte, vita pubblica e privata, Firenze 1965, ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il B. raggiunse Erzurum, attraversò la Persia e quindi si fermò nuovamente ad 'Amādīyah.
Qui si rinchiuse per più di tre mesi in riforma religiosa che investa ad un tempo l'Islam e il mondo cristiano, poiché entrambi, per la corruzione e l'impostura ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] della Chiesa. Egli era allora già cardinale vescovo di Albano: la nuova dignità gli era stata conferita probabilmente nel 1390, in ogni caso, defezione di questo, quand'anche tutto il mondo avesse dovuto abbandonarlo). Negli anni successivi il ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Tubingae 1824).
Sempre nel 1824 nacque il Regio museo egizio: nuovo oggetto degli studi di Peyròn, tra i promotori del museo, antiche.
La storiografia di Peyròn non si misura solo con il mondo antico: la patria sabauda, oltre a far capolino in forza ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] importante centro della diocesi cassinese; eresse nuove parrocchie e aprì nuove chiese.
Nel 1858, divenuto procuratore generale S. Nicolò l'Arena (Catania). All'interno del mondo benedettino, nel quale non affiancarono elementi con simpatie liberali, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...