DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] .
Nell'arco di un trentennio la sua fama si accrebbe vertiginosamente; dai paesi più lontani, compresi quelli del nuovomondo, giungevano lettere al teologo palermitano, che veniva consultato come l'oracolo della teologia morale. La Congregazione dei ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] , il D. si interessò particolarmente all'erezione di nuove province domenicane in Spagna e Nuova Spagna, all'istituzione di nuovi collegi e cattedre di teologia nelle Canarie, nel NuovoMondo, nel Portogallo (dove fece introdurre anche la riforma ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] . C. e alcuni suoi studi geografici, in Ann. dell'Ist. tecnico di Treviso, 1930, pp. 52-60; F. Ambrosini, L'immagine di nuovomondo nel Settecento veneziano, in Archivioveneto, XCVIII (1973), p. 151; XCIX (1974), pp. 35, 43 ss.; P. del Negro, Il mito ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] la reputazione del suo tribunale. Mentre Covarrubias guadagnava l'appoggio anche del nuovo nunzio, il L. fu fatto segno di violenti attacchi, al Il censore, mentre lodava la descrizione del NuovoMondo fatta nel primo volume, chiedeva la condanna ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] suo capolavoro letterario e godettero, sulla scorta dell'interesse generatosi intorno alle missioni nel NuovoMondo e nei riscoperti antichi mondi asiatici, di un rilevante successo contemporaneo che si concretizzò in numerose edizioni. Il divenire ...
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ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] anche importanti ragguagli sulle leggi e i costumi dei più lontani popoli, e in particolar modo di quelli del NuovoMondo. Di notevole interesse anche il trattato De natura daemonun..., Venetiis 1570, che, ripubblicato in seguito numerose volte, fu ...
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ALLÉ, Francesco (al secolo Antonio)
Alberto Merola
Nacque a Bologna da Girolamo intorno al 1490. Divenuto francescano in quella provincia monastica osservante, fu inviato, insieme con il bolognese fra' [...] III, 2, Roma 1893, pp. 410-412; Bibliografia degli scritti italiani o stampati in Italia sopra Cristoforo Colombo, la scoperta del nuovomondo e i viaggi degli italiani in America,a cura di G. Fumagalli e P. Amat di San Filippo, ibid.,VI, Roma 1893 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] in Vaticano le proteste degli stessi vescovi, il L. pubblicò un libro in cui delineava nuovamente la riforma della Chiesa e della società, Per un mondonuovo (Roma 1951).
All'inizio del 1952 Pio XII, preoccupato che le sinistre potessero vincere le ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] luglio 1508 informava come "la regina di Spagna si nomina regina di molti regni, delle isole delle Canarie e di quel mondonuovo trovato dagli spagnoli"; il 5 luglio riferisce della richiesta al papa da parte degli oratori di Spagna per "tre vescovi ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Vienne. Un compito di tal genere, d'altra parte, non era nuovo per E., che tra il 1305 e il 1306 aveva fatto parte avviene in natura. D'altra parte, la tesi dell'eternità del mondo, pur essendo di fatto falsa, è, secondo E., teoricamente possibile. ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...