DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Anna d'Ebreù, andando ad abitare sul colle di S. Efremo Nuovo (cfr. Ceci, 1933, p. 107). Quasi certamente è dello stesso loro esordi, - desumeranno da lui stilemi e gamme cromatiche: da D. Mondo a G. Traversi, da P. Bardellino a I. Cestaro, da Liani ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] comunicare a Carlo che G. aveva scelto lui come nuovo imperatore, e di invitarlo a recarsi a Roma per al tempo di G. VIII: una "retractatio", in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di Id. ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Lautrec le chiavi di Verona e tornò a Trento.
Nel 1518 iniziò un nuovo lungo periodo di assenza del C. dalla sua diocesi. Alla morte di si rivolge all'abile politico pratico delle cose del mondo, mentre il C., nelle sue lettere di risposta, ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] e diverso. gembra quasi che egli fosse inconsciamente preso dalle nuove idee, dal senso generale di rivolta, al quale forse lo evaso dal carcere e che continuasse ad aggirarsi per il mondo in una ennesima incarnazione. La scomparsa del suo cadavere ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] a Como per sollecitare il sovrano, di fronte alla minaccia di una nuova discesa del re di Francia, a rimanere in Italia. Ma abbandonato da "ne la camera dil Papa, ita che al dispeto di tuto il mondo è stato doi fiate Papa" (ibid., XXXII, coll. 416 s. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di due visite di Stato: l'Equicola infatti lo rappresentò nuovamente durante la visita a Napoli del re di Spagna, nel Feliciangeli, Spigolatured'archivio: Ingresso del cardinal I. d'E. nel mondo cortigiano di Roma, Roma 1909; D. Santoro, Della vita e ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] arcivescovo di Siviglia. Giunto a Torino il 23 aprile, accolto dal nuovo re e suo antico allievo Carlo Emanuele IV, fu ospitato dapprima a alle interpellanze che provenivano dalle regioni più disparate del mondo (a Borgia, da Giaveno, 18 febbr. 1799; ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] di Corazzo (Catanzaro), che nel 1177 lo elesse abate. In questa nuova veste G. si trovò impegnato su due fronti: nel dicembre 1179 tempo l'aver rifiutato la visione agostiniana di un mondo avviato alla consunzione, introducendo l'età dello Spirito, ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] imponeva l'esame delle relazioni dei vescovi di tutto il mondo, ma vi si adattò per le prospettive che esso gli scritti del D. sulla questione si vedano: La Curia romana e i gesuiti. Nuovi scritti del card. D., di mons. F. Liverani e del canonico E. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] possono quindi essere considerati un'applicazione del suo pensiero al mondo reale del governo ecclesiastico.
Mentre era priore e poi probabile che E. favorisse la scelta del re, ma, di nuovo, non ci sono prove che egli svolgesse un qualche ruolo nella ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...