Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] paesi dell’est europeo.
Nel settembre 1993 usciva il mensile milanese «Tracce: litterae communionis» pubblicato dall’editore NuovoMondo. Il periodico, continuazione di «CL. Strumento di lavoro dei gruppi di Comunione e Liberazione» in circolazione ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] troppo diverso da quello che i ‘padri pellegrini’ del Seicento pronunciavano sulle loro navi prima di sbarcare nel NuovoMondo:
«Dal momento che noi siamo cristiani e apparteniamo alla famiglia valdese, benedetti e miracolosamente preservati da Dio ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] natura sono oggetto di un dibattito che riguarda gli Amerindi e i Greci, o più precisamente i primi abitanti del NuovoMondo e i popoli della prima antichità classica. Il dibattito, avviato fin dal XVI secolo con la scoperta dell'aborigeno d'America ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Per il politologo di Harvard, già autorevole membro del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, "in questo nuovomondo i conflitti più pervasivi, importanti e pericolosi non saranno fra classi sociali, ricchi e poveri, o altri gruppi ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] momento della sua storia è del tutto opposta. Della vita terrena non si ricorda nulla: il defunto è accompagnato nel suo nuovomondo, nella vera vita, da un semplice augurio di pace eterna ("in pace", o in greco "en eirene") formulato da un'altra ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] emozioni. Questi dialoghi consentono alla donna di esprimere i suoi istinti naturali e al bambino di adattarsi al nuovomondo, di sviluppare le prime reazioni di attaccamento e di stabilire la qualità dei legami interpersonali. Perché il vincolo ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] de, in Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, XII, Hamm 1997, s.v.; G. Dell'Oro, Oh quanti mostri si trovano in questo nuovoMondo venuti d'Europa! Vita e vicissitudini di un ecclesiastico piemontese tra Roma e Cina: C.T. M. de T. (1668-1710 ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] . Con le sue conoscenze e la sua cultura egli pensava inoltre di poter essere l'organizzatore di tutta la Chiesa del NuovoMondo e per questo sviluppò intensi contatti con la Curia romana e con il papa Leone X, al quale più tardi avrebbe dedicato ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] nel 1593-1596 e a Segorbe e Albarracin. Cercò anche di intensificare i rapporti tra Roma e la Chiesa spagnola nel NuovoMondo. Nel 1599 riuscì, anche grazie alla sua influenza personale su Filippo III, ad arginare le violazioni più appariscenti dell ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] ricerca scientifica nella linea segnata dal Galilei e da Cartesio. L'opzione era senz'altro a favore di quel nuovomondo che la filosofia sperimentale sembrava introdurre all'interno di una cultura legata al passato e organizzata politicamente. Ai ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...