ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] movimento islamista che preconizzi uno stato islamico unificato unico e un nuovo califfato.
Nel Maghreb: Qiyam ("valori") poi Da῾wā in e delle pratiche politiche.
Bibl.: L'Islam et l'état dans le monde d'aujourd'hui, a cura di O. Carré, Parigi 1982; O ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] lezioni di E. Burnouf al College de France e la sua Introduction a l'histoire du buddhisme indien (1844) rivelavano un nuovomondo spirituale; il Michelet vi trovò la predicazione di una dottrina parallela alla cristiana e si felicitò che la ‟scienza ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] gli Scozzesi e gli Inglesi insediatisi nell'Irlanda del Nord, i Boeri del Sudafrica e i puritani immigrati nel NuovoMondo poterono dare un fondamento religioso al loro predominio. Alla consapevolezza della predestinazione - che fra l'altro valse a ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] avvicinava al 1992, si è collegato il papa eletto nel 1492 alla scoperta dell'America: i suoi interventi sul NuovoMondo sono stati così intensamente studiati, quasi a dimostrare che quello è stato il vero legato di Alessandro VI.
Matteo Sanfilippo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] delle autorità episcopali in Spagna. Per i gesuiti eresse in Roma, nell'agosto 1552, il Collegio germanico.
G. incoraggiò l'evangelizzazione del NuovoMondo: agevolò (con un breve del 20 luglio 1554) le partenze di regolari per le missioni e fondò le ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] altre critiche e malcontento. Ma ciò che eccitò la più viva animosità contro il nuovo papa fu il suo atteggiamento verso gli artisti e letterati e in genere verso quel mondo di cultura e di gusto così in auge sotto il predecessore.
A., nella sua ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , profeta dei migranti. Il senso di un centenario, «Studi emigrazione», 159, 2005, pp. 467-478.
44 Scalabrini tra vecchio e nuovomondo, a cura di G. Rosoli, Roma 1989.
45 Memorie autobiografiche di san Giovanni Bosco, XI (1875), Torino 1930, p. 385 ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] delle argomentazioni legate al diritto naturale lo rendeva un duro critico della prassi di sfruttamento dei "conquistadores" nel NuovoMondo, anticipando le critiche del suo confratello Vitoria.
Il merito del D. è quello di aver messo al centro ...
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congregazionalismo
Movimento religioso riformato, diffuso soprattutto in Inghilterra e negli Stati Uniti. Professa l’assoluta indipendenza di ogni «congregazione» locale in materia di fede e di disciplina [...] d’Orange. I principi congregazionalisti furono portati nell’America Settentrionale dai Pilgrim fathers, che fondarono nel nuovomondo le prime comunità rette da principi democratici. La teologia dei congregazionalisti è calvinista e la confessione ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] l’uomo a non rassegnarsi alla situazione esistente ma piuttosto a operare attivamente in vista della costruzione di un mondonuovo e migliore.
Tendenze attuali
T. cattolica. La direzione della t. cattolica nell’ultimo trentennio del 20° sec. e agli ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...