CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] epoca borghese insorse, però, la reazione contro il carattere "mondano" della musica sacra. Gli scrittori tedeschi C. F. . 208-27; M. Rinaldi, Contributo alla futura biografia di A. C., in Nuova riv. mus. ital., V (1970), pp. 841-72; U. Kirkendale, A ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] a Parigi in continua e speranzosa attesa ch’egli si dimostrasse un vero marito e Onassis in giro per il mondo, tra affari e nuove liaisons, fra le quali, una dopo l’altra, le sorelle Lee (1963) e Jacqueline (dal 1965) Bouvier, rispettivamente moglie ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] in cui si fosse ridotto un maestro, e di trovarsi in un nuovo campo spazioso a ripigliare il cammino, quando si credea, che non ci alla moda, ne facesse tante delle nuove, quanto è il desiderio di tutto il mondo di volerle. Poiché, quel dover cavare ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] immediato ed aiutò il C. nell'inserimento nel mondo culturale e artistico inglese.
Poco chiari sono i sinfoniche complete di M. C., Milano 1975; Id., M. C. sinfonista europeo, in Nuova Rivista music. ital., X (1976), 1, pp. 78-90; G. Carli Ballola, ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] cet effort de construire à nouveau et de mettre au point un monde réel en dehors de l'homme, ce sera afin d'arriver . 172-73, p. 2;G. Artieri, B. e gli amici giovani, in Nuova antologia, settembre 1960, pp. 63-72;G. Pullini, M. B., in Icontemporanei, ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] con cui invano tentano di cimentarsi le forze nuove del mondo musicale, rappresentate in quegli anni da Sgambati, che diventa idea di B., cioè B. che si riconosce in Bach. Un mondo passato nel tempo ma che B. porta in sé, vivo e attuale nell'anima ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] circa tre anni, fece numerosi concerti in tutta Europa. Unitosi in matrimonio con Hélène Kahn nel 1907, fece nuove conoscenze nel mondo artistico europeo (M. Balakirev, N. Rimskij-Korsakov, l'esordiente Stravinskij, A. Glazunov, ecc.), conobbe e si ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] pronto a ripartire ‘altrove’. Ma ora portava con sé una consapevolezza nuova:
«Roversi mi ha insegnato cose ininsegnabili… mi ha fatto capire mondo dei cantautori non ama granché. A Bologna, e in Emilia, hanno radici nomi importanti della nuova ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Leydi, non solo per l’avvicinamento professionale al mondo delle tradizioni popolari, ma forse più ancora per : «Il risultato di un incontro fra la musica e le possibilità dei nuovi mezzi», in Lo Studio di fonologia. Un diario musicale 1954-1983, a ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , pp. 233-248), che si ritiene scritto intorno al 1585. Del "nuovo stile", a un certo momento detto anche "stile rappresentativo", uno dei primi del suo tempo, con principi e personalità del mondo artistico. Quasi sempre l'oggetto delle lettere è ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...