BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] fu tra gli animatori di Enciclopedia, la più piccola rivista del mondo, che ebbe larga diffusione in Italia, dove pubblicò il saggio Vecsey. Nel 1927 attese ad una lunga opera critica, Il nuovo dio della musica, che sarebbe stata poi pubblicata da un ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] ambienti più raffinati e, intenzionata a dare la scalata al mondo dell'arte, cominciò a studiare musica, a perfezionarsi nell'arte di Los Velez. La D. cercò di ingraziarsi il nuovo viceré offrendogli, a proprie spese, uno spettacolo per l' ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] in canto fermo raro et, senza forse, oggi era al mondo unico et teneva il primato", come c'informano le memorie domenicane proprio nel secolo XVI raggiunse il massimo splendore. La nuova tecnica tedesca costruttiva dei regali con ance a tuba corta ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] d'ognì aspetto della vita del suo tempo, particolarmente del mondo della politica e dell'arte, il D. fu anche nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro Nuovo di Napoli, Il carceriere del 1793 su libretto del poeta Domenico ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] ’allontanamento dal Metropolitan. Per tre anni e mezzo Polacco fu di nuovo senza impiego stabile. Nell’autunno 1917 era a Città del Messico stampa americana si era fatta eco degli elogi del mondo musicale parigino. All’inizio del 1921 Mary Garden, il ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] frequenti (e più o meno violente) polemiche del mondo artistico.
Alla stroncatura che il critico-giornalista F. Flores non fu pubblicato, ma nel 1936 la casa Ricordi stampò di nuovo i due volumi sotto il titolo Scuola di Armonia, Contrappunto e ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] 'espressione artistica in cui furono coinvolti personaggi del mondo culturale italiano agli inizi del secolo.
Teatro di sala Umberto, un teatro romano in cui andava affermandosi un nuovo tipo di donna più raffinata e meno prosperosa, simbolo duna ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] settentrionale.
Il 15 maggio 1445 stipula il contratto per un nuovo organo per la chiesa di S. Francesco, dei minori osservanti s.; F. Malaguzzi Valeri, Maestri d'organo del Quattrocento, in Il mondo artistico, XXXVII(1903), nn. 22-23, pp. 1-2; A. ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] Alfieri di Torino nel maggio 1899.
Tuttavia il suo vero mondo era quello della canzone e, pur continuando a collaborare con uno dei modelli più riusciti della canzone italiana del nuovo secolo; divenne rapidamente popolarissima ed entrò di diritto ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] Bonamici), il G. andò quindi affiancando soggetti più vicini al mondo contemporaneo. Tra le opere che più influirono sul librettista nel dagli anni Ottanta e fino agli anni Venti del nuovo secolo, una feconda corrispondenza con alcuni dei più ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...