CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] passione per il mondo naturale e, in particolare, per le piante, che divennero per lui una fonte continua di interesse culturale ed micromanipolatore sotto la direzione di T. Peterfi. Recatosi di nuovo a Berlino nel 1928, seguì presso il reparto di ...
Leggi Tutto
FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] della nevrite molteplice primitiva, ibid., pp. 60-62; Di nuovo sulla nevrite multipla primitiva, in Annali universali di medicina e chirurgia tale settore egli si impose all'attenzione del mondo scientifico. Di notevole valore fu il suo contributo ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] , e propose una nuova classificazione dell'umanità considerata come una specie collettiva nella quale è possibile distinguere 9 specie elementari. Studiò, oltre alle popolazioni italiche, numerosi gruppi etnici di varie parti del mondo. Espose i suoi ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] A. Giuliani con il titolo di Oratione nell'aprirsi del nuovo teatro d'anatomia a Venezia li 2 febbraio 1671 (Venezia 1671 G. si trovò così a svolgere una funzione di raccordo tra questo mondo e personalità quali F. Redi, M. Malpighi, B. Ramazzini, R ...
Leggi Tutto
COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] per il malato.
Il C. ebbe sodalizio con esponenti del mondo artistico dell'epoca: da Erminio Fuà a Giacomo Zanella, dal , I comitati segreti delle Venezie prima e durante la campagna del 1866, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XVI (1916), pp. 238-310; C. ...
Leggi Tutto
LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] affinare le sue competenze professionali e soprattutto di maturare una nuova visione della medicina. A più riprese, tra l'estate 'isola di Sardegna" di Matteo Luigi Simon, in Dal mondo antico all'età contemporanea. Studi in onore di Manlio Brigaglia ...
Leggi Tutto
GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] studioso del mondo microbiologico, allora oggetto di numerose e approfondite ricerche in tutto il mondo, il G in base alla fisiologia microbica, ibid., LII (1919), pp. 192-205; Nuovo contributo ai silos lattici, ibid., LIII (1920), pp. 407-414; Sulla ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] Le vicende belliche segnarono un penoso distacco dal mondo accademico e dalla ricerca scientifica, e indussero il Clinica medica italiana, LI (1912), pp. 146-164; Nuovo procedimento per la diagnostica funzionale del fegato, in Gazzetta degli ospedali ...
Leggi Tutto
BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] Emanuele Filiberto, perduta Torino, decise di istituire una nuova università a Mondovì, non mancò di chiamarvi il B partito per l'opinione aristotelico-averroista dell'eternità dei mondo); il tutto mantenuto nell'ambito della tradizione peripatetica, ...
Leggi Tutto
CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] sua figura scientifica ebbe ampia rilevanza; rappresentò il mondo accademico italiano in importanti congressi internazionali: nel 1882 1886), pp. 153-213 e 452 s., diede nuovo saggio delle sue capacità nelle minuziose indagini bibliografiche, ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...