GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] ben presto un tramite tra la cultura italiana e il mondo tedesco. Significativa a questo proposito fu la polemica intorno di una certa fama alla fine del XIX secolo e di nuovo in epoca fascista, nel quadro di una polemica sulle influenze germaniche ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] rotto il distacco della pura registrazione, dando vita a un nuovo linguaggio, più chiaro e limpido, con versi di una biografico di poeta del Sud, lontano da ogni contatto col mondo contemporaneo. Complessivamente, la critica ha avuto la sensazione di ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] di costume, che descrive ambienti e figure del mondo contemporaneo, che ragguaglia su viaggi ed esperienze di 1799 - nulladimeno mi adoprerò con tutto l'animo allo smercio del nuovo libro, di cui sta ella per arricchire la repubblica delle lettere" ...
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CRISTOFORO da Parma
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Parma probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII. Il primo dato cronologicamente certo della sua vita è del 10 sett. 1323, quando le fonti [...] le motivazioni profonde che lo avevano spinto ad abbandonare il mondo. A una sua aspirazione ad una "vita santa" allude fu tenuto lontano da cariche di responsabilità, C. venne di nuovo eletto vicario del priore all'epoca di Vitale Avanzi o di un ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] 1843 raggiunse il grado di ufficiale.
Ormai introdotto nel mondo culturale e politico di Vienna, frequentava da anni il salotto Nel 1846 diede alle stampe, sempre a Vienna, un nuovo libro, Apologhi, cinquanta favole che arieggiavano quelle di Lessing ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] , che era al servizio della Repubblica veneta. Nel 1475 è di nuovo ad Arezzo, ma l'anno seguente è nel Friuli sempre al seguito di echi petrarcheschi, esprime direttive d'arte e un mondo morale simili a quelli presenti nei testi del Finiguerri ( ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] compose il sonetto "E quali, o grand'Antonio, ardono il mondo", inserito in seguito in una raccolta di Poesie de' signori eroico L'Aurena (Bologna 1640), il G. fu sino al 1650 di nuovo in patria, in qualità di arciprete della chiesa di S. Maria della ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] genovese stabilitosi a Napoli, verteva su una pubblicazione, il Nuovo Metodo, ovvero Duplicazione del cubo, costruita e dimostrata per vita a una complessa querelle che investì a lungo il mondo scientifico napoletano.
A partire dall'anno 1721 il G. ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] "condam Lucifer", e un'effusa controstoria del mondo narrata "a parte diaboli" e registrata negli annali di stor. ital., XXV (1887), pp. 375-450, integrato da Nuove congetture e nuovi documenti intorno a maestro T. del B., in Giorn. stor. della ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] a gloria d'Omero, e sarebbe ito in capo al mondo per battersi in campo chiuso con chiunque non giurava, lui tradotti (Padova 1765). Alcune sue rime sono nel secondo volume della Nuova raccolta di operette italiane in prosa ed in verso inedite e rare, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...