MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] sua cultura: fu a Roma, a Firenze, a Napoli e a Venezia. Di nuovo a Milano, conobbe e sposò il 14 sett. 1656 Anna Maria Monticelli, che gli uno strumento adatto a comprendere e rappresentare un mondo semplice, depurato dai vezzi della cultura in ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] sarà l'unica donna accolta da E. Falqui ed E. Vittorini nell'antologia Scrittori nuovi (Lanciano 1930).
La morte della madre, il 13 genn. 1931, segnò per la sullo sfondo di un paesaggio, in un mondo abitato e nella storia. Alla sospensione dilatata ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] un affresco storico sul Molise, ripreso nel 1935 e di nuovo abbandonato, apparve finalmente in volume nel 1942 (Roma). Isabella che, dopo aver tentato con ogni mezzo di entrare nel mondo dei borghesi, lo rifiuta con un gesto estremo di ribellione - ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] ma che, poco dopo, si sia recato in Spagna. Nel 1666 era di nuovo a Venezia e assistette al Tito di N. Beregan e M.A. Cesti, per un lungo periodo, una figura di spicco nel mondo aristocratico e letterario francese. A Parigi partecipava ai salotti ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] Rientrato, alla fine del 1663, col Basadonna a Venezia, è di nuovo - dopo la nomina di questo a cardinale - a Roma nel C. - "de la... grande Cristina, il zelo su canta al mondo e la virtù guerriera" lo incitava il Frigimelica - sono affidate al poema ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] stato quello di "sostenere ottimamente la ... parte sulla scena dei mondo". Non ci sono altre dediche del Pindemonte alla C., ma sul che, diceva, "val più d'ogni libro e vi farà far nuovi epigrammi".
Dopo Milano la C. toccò Torino e Genova, dove le ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] famiglie del ducato per la loro ricchezza, i legami col mondo giudiziario del Senato di Chambéry, gli impieghi militari al servizio e fu nominato membro del Consiglio di reggenza, ma i nuovi successi del Bonaparte in Italia e la vittoria di Marengo lo ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] nel nostro Occidente" (Teatro dell'uno e dell'innumerevole, in Nuova Antologia, 16 genn. 1938, p. 173). Al richiamo dell' , ma come madre dell'inesauribile amore […]. Quel che rinnova il mondo è non la giustizia di per sé, ma la giustizia illuminata ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] natura e metro dedicate agli affetti familiari, al piccolo mondo agreste del Friuli, all'amor di patria, al progresso parte nella famosa villa Manin di Passariano: con invenzione non nuova il F. immagina che il filosofo Fontenelle gli appaia per ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] di spie e delatori, per una società e un mondo intellettuale nei quali si andavano elaborando idee audaci e .
Tra l'autunno del 1751 e la primavera del 1752 fu di nuovo a Torino, dove ascoltò la dissertazione che un giovane professore d'etica ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...