CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] su di sé, anche contro la Chiesa, la difesa del mondo cattolico. Queste direttive che costituiranno il costante sentimento politico del C cui il C., dopo una breve sosta a Roma e di nuovo a Piacenza, pensò dì far ritorno a Milano entrando al servizio ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] riviste e giornali, tra cui la Rivista contemporanea, Mondo illustrato e Il Diritto di Torino, con note Accad. della Crusca, 1912-13, Firenze 1914, pp. 5-28; necrologio, in La Nuova Antologia, 16 marzo 1913, pp. 343 s.; G. A. Borgese, Necrologio di A ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 1825, XVIII., n. 51 ppm 1-19; Lettera intorno ad alcune nuove scoperte e pratiche applicato all'arte dell'intaglio e dell'impressione, 1825, Grappa. Significativa dei rapporti dei C. con il mondo culturale del tempo, la stessa raccolta di vari alla ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] la salute eterna, credetegli, e crediamogli per quella di questo mondo" (ibid., p. 172). Ma certamente, più che queste disprezzo di qualsiasi limite legale, l'intenzione di stringere una nuova intesa con i calderari, l'abitudine di non notificare gli ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] in Le lettere, Roma 1920, p. 112; U. Fleres, Per L.C. in Nuova Antol., 1º genn. 1916, pp. 80-91; F. De Roberto, L.C. nei cimeli fotografici di F. De Roberto, in Noi e il mondo, gennaio 1916, pp. 63-70; G. Villaroel, L'opera di L.C., in ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] a collaborare per tutto il 1851 (nell'agosto era di nuovo a Milano per i suoi impegni giornalistici) e il 1852, veniva crescendo fino a farne il libro più letto e tradotto al mondo dopo la Bibbia, né gli antesignani della critica collodiana (da P ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] primo lavoro degno di nota il poemetto in ottave Il mondo della luna, e più volte lo ristampò (Opere, ed le sue ambizioni ad elevarsi da pubblicista a storico, di un nuovo e moderno indirizzo, del quale anzi vorrebbe apparire pioniere (II, ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] sommossa. Di qui il suo rifiuto di partecipare a una nuova seduta, allorché fu convocata da Teodorico il 1º sett Provvidenza e Roma lo reclama per restaurare il suo dominio sul mondo ("te orbis domina ad status sui reparationem Roma poscebat", Paneg ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] pp. 159-62; G. De Robertis, Itre libri di B., in Nuovo Corriere, 16 apr. 1953, poi in Altro Novecento, Firenze 1962, pp. Firenze 1953, pp. 278-83; A. Benedetti, L'amico migliore, in Il Mondo, 5 ott. 1954; A. Bocelli, L'opera di B.,ibid.;A. Riccio, ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente del mondo, ed ivi l'istruzione è incomparabilmente più sparsa che in , Torino 1948, p. 402). È comprensibile quindi la diffidenza verso il nuovo ministero, e il ritiro dalla politica (C. a F. Sclopis, 21 ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...