CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] origine, del valore emblematico che aveva il mondo della sua infanzia e adolescenza, così forte, 24; E. Balegno, G. C., Torino 1918; A. Pastore, La poesia di G. C., in Nuova Antologia, 16 dic. 1918, pp. 338 ss.; A. Marcucci, G. C. e le scuole per i ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] tra il 1536 e il 1543, anno in cui è di nuovo documentata la presenza del B. a Perugia, ove tuttavia dové 108 ss.; T. Garzoni, Piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1665, p. 683; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] alta fantasia qui mancò possa», e così procedendo e con lui il mondo misurando. Per questo Dante ci è familiare: perché parliamo con le conscienza» e l’appello alle Furie; Seneca trionfa di nuovo, Macbeth è vicino: «Abbia l’avanzo almen de’ miei ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] primo incontro del B. con Giulia, la donna che dominò e determinò il corso nuovo della sua vita. L'anno dopo, a Roma, germinò l'idea d'una , le pagine di questi Colloqui: la ripugnanza del mondo, nel senso evangelico del termine, con l'orrore di ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] dei convittori del collegio di S. Francesco Saverio.
Dopo un nuovo brevissimo soggiorno a Padova, dove fu precettore nella famiglia dei conti ritorno alla natura come rifugio unico dalla corruzione del mondo presente. Per il resto - e non esita a ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] (fondata nel 1925 da U. Fracchia) passò le consegne alla nuova serie romana che, col nome di L'Italia letteraria, dal 7 settentrionale, Milano 1929, L. Magalotti, Scritti di corte e di mondo, Roma 1945, Id., Saggi di naturali esperienze, ibid. 1947; ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] fu Torquato Tasso, fin dall’edizione critica del Mondo creato (Firenze 1951), fondata sul ms. 42 dopo l’edizione P., in Testo, XXIII (2011), pp. 65-78 (poi in Nuove prospettive sulla tradizione della Commedia. Seconda serie (2008-2013), a cura di E. ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] dei due scrittori cinquecenteschi, mette in burletta un certo mondo superficiale e vanesio della cultura. Il desiderio di mettere porta in sé, come vedremo, il germe di una nuova retorica e di un nuovo classicismo. Del resto - per capire il peso e il ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di una cattedra di lingue e letterature moderne a Windsor, nella Nuova Scozia, ma dopo un solo anno, deluso dal livello del entrare in un'istituzione di prestigio internazionale, girare il mondo, formare l'opinione pubblica di un paese avanzato ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] superiore.
Era il momento in cui il mondo intellettuale italiano era diviso dalla polemica tra romantici genovese la F. rimase a Firenze, ma alla fine del 1852 era di nuovo a Pisa e qui terminò Degli studi delle donne italiane, libri quattro ( ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...