LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] dal 1979 il L. aveva iniziato a lavorare a un nuovo libro sull'esperienza del lager. Si trattava questa volta non . Gorris, Firenze 1999; Al di qua del bene e del male. La visione del mondo di P. L., a cura di E. Mattioda, Milano 2000; F. Moliterni - ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Otto e Novecento, dei movimenti sociali dell’Italia contemporanea. Per essere più precisi, del permanere del nuovo Stato sulle basi di un mondo agrario violento e ribelle che solo le trasformazioni generate dalla seconda guerra mondiale avrebbero ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] a Bernardino ed a altri amici, con parole commosse.
Dal 1506, dunque, il D. era nuovamente a Vicenza, dove iniziò a frequentare un circolo accademico-mondano a cui partecipavano tutti i nomi di maggior spicco della cultura e della nobiltà vicentina ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] lo spirito fraternizzante del tempo, che tende a unire il mondo intero in una sola famiglia, di cui le varie nazioni al Théâtre Italien di Parigi. Il nucleo del cast fu di nuovo il cosiddetto ‘quartetto dei Puritani’.
Basato su un popolare romanzo di ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] ’apice. I suoi libri, tradotti in tutto il mondo, avevano venduto complessivamente oltre 4 milioni di copie. 1985, pp. 171-188; A. Vallone, Il romanzo impiegatizio e P. C., in Nuova Antologia, 1985, n. 2153, pp. 342-356; C. Donatelli Noble, P. C.: ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] gentilispiriti e in tutte le lingueprincipali del mondo, curato da G. Ruscelli (Venezia, P . littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] , Napoli 1914, pp. 175-184;B. Croce, in La letteratura della nuova Italia, I, Bari 1914, pp. 73-93; A. Foratti, L' Amori e politica di A. A., L'Aquila 1930; A. Belloni, Il mondo poetico e l'ispirazione patriottica di A. A., Verona 1932; G. Giuliano, ...
Leggi Tutto
WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] per il feudo ricevuto:
"Ho avuto il mio feudo, lo dico a tutto il mondo, ho avuto il mio feudo! / Ora non temo più febbraio per i miei un gruppo di poesie di W. un genere letterario nuovo per la lirica tedesca, detto inizialmente 'dell'amore basso ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] B. fondò con l'editore Bocca di Torino la rivista La nuova cultura e nel '14 dette vita al Conciliatore (dopo aver Dal Romanticismo al Futurismo, Piacenza 1921; F. P. Mulé, in Il Mondo, 9 giugno 1922; E. Cecchi, in La Tribuna, 24 giugno 1922; ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] suo sarà il destino di un uomo doppiamente escluso. Scacciato dal mondo che pure lo aveva accolto bambino perduto, ad Isa è chiusa del nesso tra costruzione di un ordine sociale di tipo nuovo e riforma della scuola (Parlato, 2000, pp. 183-184 ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...