DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] del D. e la sua sensibilità esacerbata dalla paura del mondo: un carattere mite e fragile che può farsi crudele ferma, passa e diventa martirio estivo che costringe ad invocare di nuovo il sospirato autunno.
Nel 1921 Luigi Russo diede alle stampe un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] dell’occasionale trouvaille, bensì in un dinamico mondo di erudizione che mira a trovare un orientamento Se si può allargare il senso di questa affermazione, il titolo del nuovo periodico è l’indicazione di un perimetro critico, il disegno di una ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] fra gli umanisti che vi aspiravano.
Nell'ambito di questa nuova funzione si può dire venisse concepito dal C. il libro De aveva dato inizio ad una storia universale che dalle origini del mondo giungesse fino ai suoi tempi. Nel 1498 erano compiuti i ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] e meccanicistica, ma è anche la postulazione di un mondo di valori extra mondani rispetto a cui la gerarchia delle 90 con l'Apologia contra l'auttor del Verrato a cui Guarini nuovamente rispose con IlVerrato secondo nel 1593 (i due Verrati furono poi ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Gioacchino Murat), mentre continuava a frequentare il mondo teatrale di Carlotta Marchionni, presso la pp. 687-704; A.A. Mola, S. P. carbonaro, cristiano e profeta della nuova Europa, Milano 2005; R. Pertici, S. P.: le armi della bontà, in Fare ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , nel colore che vibra ancora dopo che su quel mondo di facili amori e di bizzarre vicende è caduto il del Panormita, Catania 1910, pp. 3-167, insieme con M. Catalano, Nuovi documenti sul Panormita, pp. 169-200; R. Sabbadini, La più antica lettera ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] del teatro italiano della prima metà del secolo (vale a dire il mondo del padre, degli ultimi grandi attori e di Pirandello: mistero da indagare e insieme oggetto di nostalgia), e il nuovo ambiente nato dopo la guerra, quello dei suoi coetanei, di ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] lunga degenza in una clinica sanremese; nel marzo 1978 fu costretto a un nuovo ricovero per un attacco di cuore.
Il L. morì a Ronciglione, presso che ci può far dubitare della perfetta riducibilità del mondo nei termini del nulla" (Baldacci, p. 359). ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] di tanti poeti che si sentono offesi dall'ingresso nel mondo della poesia di un "ommo de Puorto" (uno dei da G. Fulco e anticipati da E. Malato nel fondamentale saggio Nuovi documenti cortese-sgruttendiani, in Filologia e critica, II (1977), pp. ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] libraria italo-greca tra Normanni e Svevi, in Libri e lettori nel mondo bizantino, a cura di G. Cavallo, Bari 1982, pp. 117- Pertusi, ivi 1982, pp. 322-330.
A. Acconcia Longo, Un nuovo codice con poesie salentine (Laur. 58,25) e l'assedio di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...