BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] pronta risposta da parte di Poggio. Alla fine di gennaio era di nuovo a Rimini, dove si era rifugiato papa Gregorio; e di qui , I, Milano 1959, pp. 405-425; P. Duhem, Le système du monde, X, Paris 1959, ad Indicem; H. Baron, The "Querelle of the ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ma per predire il vero. - Son l'Aretin, censor del mondo altero - E de la verità nunzio e profeta ". Intenzioni ben ., IV (1884), pp. 361-388; E. Panzacchi, P. A. innamorato, in Nuova Antologia, s. 2, LIII (1885), pp. 409-425; E. Sicardi, L'autore ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] cosa a' suoi dì, è stato per mostrare al mondo che, oltre alle opere virtuose che appartiene a far ad . Pansa, Il poeta F. B. in Abruzzo. Nota storica, Lanciano 1892; L. Suttina, Nuovi doc. su F. B., in Giorn. stor.della lett. ital., XC(1927), pp. 87 ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] cui il figlio emula il padre per svolgere una nuova funzione, i figli di Costantino sono a lui paragonati storia del discorso elogiativo si veda L. Pernot, La rhétorique de l’éloge dans le monde gréco-romain, Paris 1993, pp. 19-114.
12 J. Dingel, s.v. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] allora era rimasto con lui in grande amicizia.
Questa si rafforzò nella nuova situazione: oltre al regalo di un codice plutarcheo, già di sua proprietà ma anzi fortemente si inserisce, nel mondo circostante.
Opera fondamentale per la comprensione ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] altri scritti noti, egli espresse il suo sentimento di aspra opposizione al nuovo verbo rivoluzionario, maledicendo la "maudite révolution" che segnava la scomparsa di un mondo che era stato anche il suo. Poi sopravvenne la caduta della Serenissima ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] figlia Lucrezia, al potere temporale della Chiesa, al confliggere delle nuove scoperte geografiche con il "versicolo del salmo" assicurante la diffusione "per tutto il mondo" della predicazione apostolica, alle "sediziosissime" parole di due giovani ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] autrice del Bambino sottovuoto (1975), di Due settimane a maggio (1985), del Nuovo Pinocchio (1988). Da ricordare infine, fra i libri proposti ai ragazzi di tutto il mondo, anche se esula, ovviamente, dal genere della letteratura a essi dedicata, il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] noi peccatori, il che è certo, senza cercare d'intendere altro in questo mondo" (ibid., p. 210) e "non è cosa umana ma impossibile in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1554 e nel 1555.Nel 1560, Gabriele Giolito stampa una nuova edizione delle Opere del C. in due tomi. Il primo sul lullismo e sull'arte della memoria nel Rinascimento. I teatri del mondo e il lullismo di Giordano Bruno, in Riv. crit. di storia della ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...