La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] poi cadere sopra la medesima materia, farà con la percossa nuova pressione, e maggiore che la fatta prima co'l solo Dopo aver riportato dal Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, stampato nello stesso anno, la legge dei numeri dispari: ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] il 1940, il loro programma era il più avanzato del mondo. Durante il conflitto una figura chiave di tale programma fu il e di scegliere la sede dell'impianto fosse affidato al nuovo Manhattan District del corpo del genio dell'Esercito. A settembre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] verso il basso contro il manicotto raffreddato e quindi nuovamente condensato. Entrando in contatto con il getto di Trenta esisteva dunque un gran numero di ciclotroni in tutto il mondo, oltre che negli Stati Uniti, in quanto, esattamente come era ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...] mantenuti o ampliati. Lo studio sui reattori nucleari di nuova generazione e sulle diverse fasi del ciclo del combustibile è anni Sessanta e Settanta ne fu installato un numero enorme nel mondo, e qualcuno se ne consegna ancora oggi. La maggior parte ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] ma anche per ciò che concerne la scoperta di nuovi concetti e verità (ars inveniendi). Il momento analitico del prestabilita. Secondo tale principio, Dio determina fin dalla Creazione del mondo, e una volta per tutte, i rapporti reciproci tra mente ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] per i problemi relativi alla costruzione di lenti. Due elementi nuovi, nel frattempo, sono intervenuti a modificare il quadro teorico: nel quanto piuttosto perché incompatibile con la visione del mondo dei moderni nel suo complesso, a partire ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] in cui propriamente consiste il sapere, dal mondo dei fenomeni naturali costituito da sostanze semplici p. 231; C. Fedeli, L'insegnamento della fisica nella università di Pisa, in Il Nuovo Cimento, s. 6, X (1915), p. 74; G. Capone Braga, La filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] «Nature» e lo farà conoscere nel mondo scientifico internazionale. Poiché a Roma non esisteva la spettroscopia e la fisica nucleare. Comunque, per Segrè il salto in questo nuovo settore non tarderà ad arrivare.
L’avventura con i neutroni
Com’è noto ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] Siamo in un secolo, dove si ama più che mai il nuovo. Ma io credo che il nuovo stia bene nelle scienze, nelle scoperte, nelle arti; ma pubblicato a Padova nel 1745, Dall'esistenza nel nostro mondo d'una sola spezie d'esseri ragionevoli e liberi s ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] è totalmente sostituita la classificazione aristotelica del mondo naturale con un'altra puramente empirica, che T.L. patrizio bresciano gesuita, a cura di G. Rodella, in Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici filologici, a cura di F. Mandelli, XL, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...