AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] l'A. che la disoccupazione, di cui soffrivano molti paesi del mondo, era del tutto, o quasi, dovuta al progresso tecnico, 271-273 (sulla polemica tra l'A. e L. Einaudi); Id., L'Ordine Nuovo, 1919-1920,Torino 1954, pp. 104-105, 172-176, 345 (specie l ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] .
Le fratture che via via erano venute ampliandosi dopo la ricostruzione, tra gruppi di interessi diversi nel mondo industriale avevano assunto dimensioni nuove e non più controllabili, con il tramonto dei gruppi ex elettrici, l'ascesa rampante della ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] F. era dunque uno degli uomini più in vista del mondo finanziario nazionale ed internazionale, "acuto ed eclettico" (Falck, configurò in maniera ancora più massiccia, ma soprattutto in forme nuove. Un decreto del 31 dic. 1930 stabilì l'erogazione di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di seta. A partire da questo momento egli fu il nuovo capo della casata, poiché il fratello maggiore aveva fallito alla prova Balbani esplicò quell'attività di mecenate che lo rese noto al mondo dei letterati.
Per uomini come il B., Lucca era la ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] "gruppo patriarcale primitiv", che concepisce "sé al centro del mondo" (p. 10), si sono specializzati nell'"invasione" economica 1948, p. 24), in seconda istanza la formazione di una nuova classe operaia - nata con la catena di montaggio e con la ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Di qui l'accusa che gli mosse il settimanale Il Mondo, di aver consentito che "il nobile partito di Croce e 81 presiedette il comitato incaricato di preparare la bozza d'un nuovo documento programmatico. Ne sarebbe uscito l'appello di Roma del 1981 ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] -fifty nel 1905 dell'Ilva e con la conseguente decisione della nuova società di costruire l'altoforno non più a Torre Annunziata, ma dalle trasformazioni createsi durante il conflitto nel mondo industriale napoletano. Si può osservare infatti che ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] comportò l'esigenza di rivisitare e rinnovare il mondo astratto della teoria pura, egli fu poco incline sistema del credito popolare può ben considerarsi l'estensione ad un nuovo settore del suo impegno nel campo della cooperazione. Come egli afferma ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] e corso Vittorio Emanuele II 9.
Il L. entrò nel mondo del lavoro a fine secolo seguendo le sue attitudini e i le fortune della casa, ma usciva anche, nel 1927, un nuovo telaio progettato appositamente per autobus, l'Omicron. Nel decennio successivo, ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] ultimo causati dagli interessi del G. e dei suoi nuovi soci francesi nel settore automobilistico, erano sfociati in una ; Id., G. in Europa orientale (1908-1915), in Imprenditori italiani nel mondo. Ieri e oggi, a cura di D. Bigazzi - F. Rampini, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...