GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] anche la mercatura; certo i suoi esordi nel mondo della politica avvennero quando si avvicinava alla soglia dei II, la sopravvenuta morte in Navarra di Cesare Borgia, "la qual nuova si dovea publichar a la duchessa, sua sorela, graveda" (ibid., ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ed i suoi beni. Nel '40-41 risultava così di nuovo presente tra i lettori dello Studio con una ricompensa ora fissata da quella ricoperta in passato e di sostituirlo con altre celebrità dei mondo del diritto dell'epoca.
Nel gennaio del 1453 il D. era ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] durerà tutta la vita. Sempre più attratto dallo studio dei meccanismi del mondo politico ("gli ordigni che fanno muovere la scena") gli cade tra le mani la Scienza nuova. Ne è colpito: quel "libro curiosissimo" contiene "cose assai buone". Trascorre ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re, nonostante l' , restando del tutto chiuso agli afflati umanistici del mondo culturale a lui contemporaneo. Tuttavia nell'ambito della ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] a Pavia, per l'arte di Cristoforo Cane, nel 1493 e di nuovo nel 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovanni naturalmente nel De re militari - aperto com'è al mondo del diritto, della morale e dei "costumi belli" ( ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] sono forme logiche predeterminate secondo cui sia strutturato il mondo, per cui la realtà può essere osservata solo Augsburg 1718).
Per l'architettura il C. introduce un nuovo sistema di classificazione: "architectura obliqua" che il C. dichiara ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] diretto con il ceto mercantile, cui appartenevano non pochi personaggi culturalmente aperti, dovette procurare al L. nuovi incontri con il mondo intellettuale fiorentino.
Il L. lasciò la carica nel novembre del 1467, prima della scadenza prevista, e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e l'unico possibile mezzo per riguadagnare la tranquillità al mondo cattolico.
Ormai alla corte spagnola la decisione di ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] misurandosi con acume e intuizione filosofica col vasto mondo del diritto. Dev'essere sottolineato, nondimeno, che diffidato, avanzando riserve e prove di insussistenza, sulla scorta di nuove ricerche si può ora ritenere con certezza che le note del ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] vescovado di Camin in Pomerania. Il G. non visitò mai la sua nuova sede episcopale, né fece valere lì alcun diritto di sovranità, ma vi Jamometić, il G. rivelava una concezione del mondo determinata dall'assoluta preminenza del Papato nella società ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...