BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] B. è ricca, così come varia e molteplice è la sua conoscenza del mondo (fu in Francia, in Germania, in Dalmazia, a Gerusalemme, e viaggiò diritto romano, afferma la sua reviviscenza nel nuovo diritto imperiale e, conformemente alla dottrina dei ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] la trafila delle cariche pubbliche, prima ad Alessandria, poi di nuovo a Milano, dove fu avvocato fiscale nel 1531 e senatore per società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la coerenza delle ideologie giuridiche, la sostanziale ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 1919).
Meno di due anni erano passati dalla redazione di Per una nuova filosofia idealistica, ed ora il metodo del B. sembrava essere quello come eccezioni. come principi negati dal conformismo di un mondo ostile).
Dal 1952 al 1954 tornò ai viaggi di ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] reso immobile, prospettato come schema paradigmatico" cui esemplare il mondo contemporaneo (Vecchi, pp. 346 s.).
C'è Maria Querini (1750), da un codice della Bibl. arcivescovile di Udine, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XVIII (1909), 1, pp. 51 ss.;A ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] che "non poteva fare a meno di stingere sul mondo dei tribunali e dei giuristi". Proprio in anni così . alle stesse origini della trattatistica penale risultano con ciò posti nuovamente in discussione, al di là di una facile e pacificante prospettiva ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] con tutta probabilità a Leida. Così slarga, curioso del mondo, la mente senza per questo attenuare la religiosità che, assorbita la più copiosa.
Congedatosi, il 23 settembre, dal papa, e di nuovo a Venezia, solo il 27 marzo 1658 fa il suo ingresso a ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] in ordine ai valori, alla cultura e alla visione del mondo, ma anche e soprattutto alle due supreme potestà universali. Al i suoi studi, anzi furono per certi versi stimolo di nuove suggestioni di ricerca. Già nel 1942 aveva affrontato il tema del ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] per le divisioni del clero e dei cattolici davanti al nuovo corso della politica vaticana. L'azione del F. si rivolse anzitutto alla creazione di contatti personali nel mondo parlamentare, tendendo a stabilire rapporti piuttosto con i ministri degli ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] (gli omaggi a Carlo V, a San Daniele, nel 1532, e al nuovo doge, a Venezia, nel '45). Egli veniva intessendo una rete di rapporti l'Alunno (F. Del Bailo); quest'ultimo nella Fabbrica del mondo (1546; cfr. ediz. Venezia 1612, p. 89) aveva pronosticato ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] cittadine. Ritornò a Roma dopo l'avvenuta elezione del nuovo papa Callisto III e partecipò sempre più attivamente alla scritto dì carattere letterario o politico. Questa estraneità al mondo della scienza è considerata negativamente da Paolo Cortesi, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...