Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] “natura umana” che sia universalmente accettata nel mondo multiculturale contemporaneo.
Altri autori hanno sostenuto la parte del trattato multilaterale. Pertanto è evidente che il nuovo concetto di obblighi solidali, pur convivendo con i ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] nella comprensione e spiegazione dell'intera realtà. Il mondo infatti ruota intorno al rapporto con gli dei, inizi del 19° secolo segna il passaggio, ed è un fenomeno del tutto nuovo, a una 'penalità di detenzione' (Foucault 1975). In tutta Europa la ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] A.C. Casetti, La vita e le opere di G.V. G., in Nuova Antologia, febbraio 1874, pp. 339-361; marzo 1874, pp. 600-633; aprile Venturi Ferriolo, Milano 1996, pp. 89-99; Id., Storicità e mondo umano nell'estetica di G., in Lo storicismo e la sua storia. ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] una propria concezione, del tutto laica ed immanentista, del mondo. Un argomento in tal senso è offerto non solo dal contesto in cui essa viene espletata”)» (Chieco, P., Le nuove direttive comunitarie sul divieto di discriminazione, in Riv. it. dir ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] 288 che inizia, art.1: "fino a quando non siano pubblicati i nuovi codici penale e di procedura penale". Ci auguriamo che l’attesa non sia nella quale vige: più spesso rappresenta un mondo ch'è stato o un mondo com'è prospettato o desiderato. Lo ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] al Consiglio di Stato si attribuisce la funzione giurisdizionale (attraverso la nuova Sezione IV) in relazione agli interessi legittimi. La riforma è iniziativa dell'autorità.
Fu la cultura (il mondo degli studi in primo luogo) ad avvertire l ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] successivo in molte parti d’Europa e del mondo. Per quanto riguarda la penisola, le costituzioni italiane Storia d’Italia, a cura di F. Levi, U. Levra e N. Tranfaglia, La Nuova Italia, Firenze 1978, 2° vol., pp. 614-628.
F. Venturini, Un “sindacato” ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] grigia' fra la pace e la guerra, avrà un'accresciuta importanza nella nuova scena politico-strategica mondiale. A una identica conclusione porta la considerazione che nel mondo postbipolare sta divenendo sempre meno accettabile per le grandi e per le ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] Gran Bretagna, ma, dopo il termine del conflitto, in tutto il mondo occidentale. Negli USA, il Social Security Act, preceduto nel 1934 della durata di molti decenni, durante i quali le nuove norme convivranno con le vecchie e il gettito contributivo ...
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Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] P, Kadi, Racc. I-6351, § 183); tuttavia, il “nuovo” art. 207 TFUE «differisce notevolmente dalle disposizioni da ess[o] sostanzialmente nello spazio europeo e per contribuire a farlo nel resto del mondo.
Corretto, quindi, appare l’art. 24, par. 1, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...