Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] era verificata. Tale crescita, tuttavia, nelle zone del mondo occidentale è stata equilibrata da un abbassamento del tasso . ➔ contraccezione.
Diritto
La n. è il distacco del nuovo essere dal corpo della madre, anche se avvenga anteriormente al ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] si era fatta parola e che - in forma mutata - sono nuovamente riemerse nelle società e negli Stati a socialismo burocratico.
Se si muove giovanile, trasformando la protesta contro il mondo del consumo in nuovi articoli di consumo: si vendono a caro ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 33.
40. Cf. Gino Benzoni, A proposito di Gesuiti: Paraguay e "felicità", in Il letterato tra miti e realtà del nuovomondo: Venezia, il mondo iberico e l'Italia, a cura di Angela Caracciolo Aricò, Roma 1994, pp. 61-84.
41. Cf. Mario Infelise, Gesuiti ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di stupefazione, onde furono posti in questo nuovomondo che si era presentato innanzi ai loro sguardi 315. D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, p. 286.
316. La nuova sigla nasceva da un accordo tra l'Unione democratica di Bordiga, Orsi e Marangoni e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , dai reperti archeologici e persino dall'esistenza di una continuità etnica, come ad esempio nel caso delle popolazioni indigene del NuovoMondo. Per le civiltà del Vicino Oriente 3.000 anni prima di Cristo, così come in seguito per la civiltà greco ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] , al fine di ottenere talune indulgenze. Nella parte descrittiva del Breve si ricorda che il Vangelo fu annunciato nel NuovoMondo in lingua spagnola e sotto la protezione delle armi spagnole, come Alessandro VI aveva ordinato. Egli aveva infatti ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] una forma di potere patrimoniale, dai quali scaturiscono imperi primari sono storicamente piuttosto rari. Nelle due grandi aree culturali del NuovoMondo - la regione andina e la Mesoamerica - i sistemi di questo tipo non esistono o se ne hanno solo ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] del sistema giuridico romanistico inizia con lo sconvolgimento delle conoscenze geografiche (la scoperta di quello che fu chiamato Nuovomondo, la circumnavigazione del globo); con il connesso supera-mento dell’idea che l’Impero si estende ‘da dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] e l’attività bancaria ricevono uno straordinario impulso dal movimento dei metalli preziosi provenienti dal NuovoMondo. Spregiudicate manovre speculative influiscono artificiosamente su (come si diceva allora) strettezza o larghezza dei denari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] diritto privato, «La scienza del diritto privato», 1895, 3, pp. 575 e segg.), per scorgere «un nuovomondo che sorge e debella un mondo vecchio che tramonta» (G. Vadalà Papale, Diritto privato e codice privato sociale, «La scienza del diritto privato ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...