UNIFICAZIONE (App. II, 11, p. 1063; III, 11, p. 1014)
Salvatore Custodero
Con questo termine è stato designato, fin dalle origini, il lavoro normativo svolto dall'apposito Ente nazionale (v. uni, in [...] - Il lavoro normativo sviluppato nei vari paesi del mondo mediante gli appositi enti nazionali, costituiti, uno per paese , si ricostituì con sede a Ginevra un nuovo organismo internazionale denominato ISO (International Standardisation Organisation) ...
Leggi Tutto
TRABUCCHI, Alberto
Ester Capuzzo
Giurista, nato a Verona il 26 luglio 1907. Allievo di A. Ravà, si laureò in giurisprudenza all'università di Padova, dove iniziò a insegnare come assistente presso la [...] Lineamenti di una teoria civilistica dell'istituto, 1936; Il matrimonio nel mondo, 1986). Notevole l'impulso e l'impegno di T. per in grado, nelle sue strutture essenziali, di soddisfare le nuove esigenze della società e del diritto.
Tra le sue altre ...
Leggi Tutto
Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] , con struttura e fini analoghi, operano in altre parti del mondo) e le Nazioni Unite forma il più delle volte oggetto di rapporti puramente interni agli Stati membri. Ma il fenomeno non è nuovo in quanto anche altre organizzazioni (ad es. l'ICAO, una ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a I. XI era proprio l'avere depresso il mondo della prelatura. Aveva ridotto i posti disponibili, e " Prospero Lambertini (il futuro Benedetto XIV) a preparare le animadversationes. La nuova fase di indagine si svolse e a Roma e a Como tra il ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] per le elezioni e la rappresentanza non vennero rinvenuti nella tradizione, o nelle scarse testimonianze sul mondo antico, ma nella prassi vigente in molti dei nuovi ordini monastici. I domenicani, in particolare, eleggevano gli abati e i superiori e ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] che in tutti quelli precedenti. Questo è da ascrivere al grande numero di conflitti che si sono registrati nel mondo, alle nuove tecnologie distruttive impiegate in guerra, e al carattere globale delle guerre del 1914-1918 e del 1939-1945 (quest ...
Leggi Tutto
Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] . Il Consiglio d'Europa segue inoltre attentamente gli sviluppi nell'utilizzazione delle tecnologie applicate al mondo della disabilità e l'impatto delle nuove tecnologie sulla qualità di vita, analizzandone l'apporto in funzione dei diversi tipi di ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] alla fede di Cristo, già iniziato a Napoli, poi scrisse due nuovi trattati: De' rimedi contro le proposizioni de' libri che si decretano nella mortalità dell'anima e non avevano idea di un mondo ultraterreno, e con la storiografia che con questi si ...
Leggi Tutto
legge
Gaetano Pecora
Il diritto prodotto dal parlamento e obbligatorio per tutti i cittadini
La legge, in senso tecnico, è il diritto che gli organi legislativi dello Stato producono nel rispetto di [...] in un messaggio motivato col quale richiede alle Camere una nuova deliberazione. Tuttavia, se le Camere non se ne danno per partire da questo preciso istante che essa viene agli onori del mondo giuridico. Pure, è muta e nessuno ancora può udirne i ...
Leggi Tutto
polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] emanate nel 1876.
L’evoluzione del termine
Nel mondo premoderno le funzioni di polizia erano affidate generalmente a servizio del potere politico e contro le opposizioni.
Una nuova riforma della polizia varata nel 1981 ha sancito la smilitarizzazione ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...