Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] , fu restaurata da Ferdinando VII nel 1814, soppressa di nuovo dalla rivoluzione del 1820, ristabilita nel 1823 e definitivamente soppressa in materia di fede e con giurisdizione su tutto il mondo cristiano, fu istituita da Paolo III (bolla Licet ab ...
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(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] colpita dalla carestia costituì il primo banco di prova di tale nuovo livello di impegno, cui seguì nel 1931 una prima campagna di l’organizzazione cominciò a espandersi al di fuori del mondo anglosassone e scandinavo; fino al 1945, associazioni STC ...
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Le invenzioni industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, o [...] soddisfatti quattro requisiti: la novità, l’originalità, l’industrialità e la liceità. È nuova l’invenzione industriale che non sia stata divulgata in qualsiasi parte del mondo, né in forma scritta né in forma orale, prima del deposito della domanda ...
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Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le [...] , di un possesso fondiario, un rapporto giuridico non ignoto al mondo romano. Con i carolingi il mutuo rapporto di fedeltà e protezione un potere sovrano beni allodiali, per riceverli poi di nuovo sotto forma di feudo, allo scopo di dare legittimità ...
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Da un punto di vista teorico, il problema del diritto di resistenza, ovvero del diritto di opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] una legge superiore alla legge positiva è già presente nel mondo greco-romano (basti pensare, in questo senso, all’Antigone , la problematica del diritto di resistenza trova poi un nuovo impulso nella lotta per le investiture e nella filosofia di ...
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Insieme di procedure e soggetti che erogano servizi finalizzati ad agevolare l’inserimento nel mercato del lavoro delle persone in cerca di occupazione e l’incontro tra la domanda e l’offerta di manodopera [...] e comunque non garantiva ai lavoratori un rapido accesso nel mondo del lavoro. Nel corso dei decenni, i profondi mutamenti , le quali sono così diventate gli avamposti del nuovo sistema pubblico. In secondo luogo sono state profondamente rinnovate ...
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Giuslavorista e uomo politico italiano (n. Milano 1949). Prof. di diritto del lavoro prima all'univ. di Cagliari e poi in quella di Milano, dedica da decenni il suo impegno di studioso e di uomo politico [...] alle problematiche legate al mondo del lavoro e ai diritti dei lavoratori.
Vita
Laureatosi in diritto del lavoro lista Con Monti per l’Italia. Nel 2015 ha aderito di nuovo al PD. Collaboratore fino al 2008 del Corriere della Sera e precedentemente ...
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Giurista, filosofo e uomo politico italiano (Catania 1936 - San Giovanni La Punta 2013). Docente di Diritto privato e di Filosofia del diritto presso l'Università di Catania, membro del Consiglio superiore [...] sembrata l'ultima spiegazione possibile del nostro stare al mondo". Tra le sue numerose pubblicazioni, che ne documentano ); Incontro con Gesù (2010); La speranza contro la paura (2012); Parolepotere: il nuovo linguaggio del conflitto sociale (2013). ...
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Si tratta di beni incorporei che assurgono propriamente a nuovo bene nel momento in cui si estrinsecano in un elemento materiale e assumono la qualità di bene giuridico allorché riconosciuti dall’ordinamento [...] per esempio, per le creazioni intellettuali attinenti al mondo della cultura, al mondo della tecnica e all’identità commerciale dell’impresa, di esemplari. Si tratta di entità che costituiscono nuove forme di ricchezza, tanto da far registrare, con ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] , ma perché tutte e tre avevano intessuto nel passato un rapporto dialettico con il mondo della politica trovando interlocutori adeguati. La nuova geografia politica complicò tale interlocuzione e la via d'uscita parve essere quella, certamente ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...