Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] 444 e segg.; I piccoli commercianti nel progetto preliminare del nuovo codice di commercio, «Diritto e pratica commerciale», 1923, progressista (da Rivoluzione liberale a Gli amici del «Mondo», da Unità popolare al Partito socialista).
Nel secondo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] poi a Padova per gli studi teologici (1573-77) e poi di nuovo a Milano.
In quasi vent’anni di militanza, Botero riteneva di confessioni circa quel che concerne il colto di Dio? (Del dispregio del mondo, 1584, pp. 18-19).
Era il 1584, e Botero a quel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] . La norma resta sempre la grande protagonista del mondo del diritto, ma la realtà giuridica è considerata posizioni, insieme a quelle di Mortati, segnano il passaggio a un nuovo modo di intendere l’attività di governo. L’attenzione per l’indirizzo ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] nella capacità della ragione a reggere ed orientare le sorti del mondo umano, e con esso si misura. Ne viene così un nazionale in Italia, Firenze 1925; Marsilio da Padova e la nuova filosofia politica del medioevo, ibid. 1928, La crisi del diritto ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, con funzioni affini. Nel Medioevo fu nome di varie magistrature: a 95 fu ristabilito il S. di 56 membri; nel 1204 fu di nuovo nominato un solo senatore, da parte del papa. Tale sistema continuò d ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] pandettistica di Napoli era veramente una cattedra che parlava al mondo. Del professore, dell'avvocato, dell'uomo nei primi . E se la trattazione può dirsi in molti punti nuova, nuovo appare soprattutto l'oggetto, il diritto commerciale romano, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] dopo un triennio di magistero padovano, nel 1379 eccolo di nuovo a Perugia sino al 1390.
Il periodo perugino – intramezzato dalle vera è propria causa, la sola che trova tutela nel mondo del diritto, e consiste nella ragione economico-sociale che si ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] ed importante per il D., che si fece conoscere nel mondo dei giuristi milanesi, da A. Sraffa ad A. Ascoli, Nell'adunanza del 18 nov. 1939 vi lesse una comunicazione Sulla nuova codificazione del diritto privato (in Rendiconti della R. Accad. d' ...
Leggi Tutto
Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] del San Michele a Roma, il primo carcere cellulare al mondo, e l'influenza dei quaccheri in America. Incoraggiato dai risultati , la pena capitale, la confisca dei beni. Influenzato dalle nuove idee, Howard, nel corso dei suoi lunghi viaggi nel ' ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] 1893), pp. 407-527.
L'esigenza del confronto fra mondo greco e mondo romano, sorta dalla lettura di quelle fonti, portò il C afferma anche nel diritto la necessità di configurazioni nuove e informate a nuova libertà di rapporti". Di questi momenti il ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...