Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] delle tendenze storiche: a volte è la realtà (ovvero quella parte di mondo che sta di fronte al cineasta), altre volte è una messa in o al disegno animato; forse è nato qualcosa di nuovo che porta ancora erroneamente il vecchio nome di cinema, poiché ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] , parte del dottor Illuminato), ma decisamente aderente al mondo di G. Deledda. il suo unico personaggio sardo di successo come "Il musichiere" e "Studio Uno"). Dopo aver di nuovo vestito i panni di Pugacev nella Figlia del capitano di L. Cortese ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] Cinema è il titolo complessivo scelto per un programma speciale di nuovi film che saranno proiettati al National Film Theatre per quattro la vita della gente comune e il loro scontro con un mondo che a poco a poco tende a vanificarli. è in tal ...
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Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] . Freund, che in Germania aveva firmato classici dell'Espressionismo e della Nuova oggettività (Neue Sachlichkeit), il quale sin dai primi anni Trenta si inserì con successo nel mondo del cinema statunitense, vincendo nel 1938 l'Oscar per le immagini ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] insomma, nasce per celebrare l'avvento di un nuovo spettatore, a ragione definito 'viaggiatore immobile', che Dreyer realizzò in Vampyr la celebre s. di un morto che vede il mondo attraverso un'apertura nella bara: dal basso e in movimento. E se il ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] il più grande scherzo del secolo e il fenomeno che rivelò al mondo il potere delle comunicazioni di massa, di cui The war of dettagliato e nel 1998 fu quindi possibile ricostruirlo in una nuova edizione. In Touch of evil, W. offrì forse la ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] nello stesso anno, e infine di Clurman e della Crawford di nuovo a Mosca nel 1935. Tali contatti costrinsero tuttavia i dirigenti del portava a uno stato di trance che lo isolava dal mondo esterno e dava al pubblico l'impressione di un atteggiamento ...
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Opera cinematografica
Giorgia Pagliarani
Il diritto d'autore in Italia
L'opera cinematografica riassume in sé una complessa serie di elementi, di apporti, dotati ciascuno di una propria valenza, che [...] 'insieme, nel corso degli anni si è assistito all'introduzione di termini nuovi, all'interno della legge sul diritto d'autore (nr. 633 del 22 oggi contraddistingue la cinematografia in tutto il mondo, le opere dell'arte cinematografica assumono sempre ...
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Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] hollywoodiano, chiamato a soddisfare le aspettative di un nuovo pubblico per lo più di giovane età. Queste la Casa Bianca e Las Vegas); nulla vale a liberare il mondo, se non la musica country, talmente insopportabile da far esplodere letteralmente ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] avventura è ciò che 'avviene', ovvero l'inaspettato) e di storie di scoperta, di esplorazione e a volte di conquista di nuovimondi. Se la più antica fonte del cinema d'azione è rappresentata dall'epopea guerresca e virile dell'Iliade di Omero, i più ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...